Juventus, Chiesa: "Ho rinunciato alle ferie per tornare al top, penso al 2022"

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L'esterno bianconero a La Repubblica: "Ho rinunciato alle ferie per recuperare dall'infortunio e mi sto allenando alla Continassa. Penso al 2022 e alla partita con il Napoli, voglio aiutare la Juve a vincere e a ritornare in alto. L'Inter sta facendo qualcosa di incredibile ma ora pensiamo a noi stesso, abbiamo tanti obiettivi da raggiungere. CR7 per me è stata fonte d'ispirazione, ma ha fatto le sue scelte e andiamo avanti anche senza di lui. Italia? Agli spareggi torneremo la squadra dell'Europeo"

Federico Chiesa ha saltato l'ultimo mese a causa di un infortunio muscolare, ma ora è pronto al definitivo rientro. Due gli obiettivi principali: contribuire alla risalita della Juventus e prepararsi ai play-off da disputare con la Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali. "Mi sto allenando alla Continassa. Devo recuperare dall'infortunio e ho deciso di non andare in ferie. Voglio essere al 100% per il 2022", confessa lo stesso Chiesa a La Repubblica. "Sto pensando solo al ritorno in campo e alla prossima partita con il Napoli. Voglio vincere con la Juve e riportarla in alto. Ora puntiamo alla Supercoppa contro l'Inter, poi alla Coppa Italia. Per il campionato, vedremo. E siamo agli ottavi di Champions: lì è tutto da scrivere".

"Inter incredibile, ma pensiamo a noi stessi"

L'obiettivo principale è rientrare tra le prime quattro, anche perché l'Inter al momento viaggia a un ritmo troppo alto. "Stanno facendo qualcosa di grandissimo, stanno bene e hanno continuità – prosegue - Noi dobbiamo stare lì e aspettare passi falsi di chi ci sta davanti. Ma prima di tutto dobbiamo pensare a noi stessi. Dobbiamo pensare partita dopo partita, come ha detto giustamente Allegri. Io torno il 30 con la squadra, ho avuto la sfortuna di farmi male, ma ora dobbiamo fare un grande 2022. Perché l'idea della Juve è sempre di vincere ogni partita. Finora è mancata continuità, ma penso sia dovuto a due anni in cui son venuti allenatori diversi, con idee differenti. Ora però stiamo tutti remando dalla stessa parte, e pensiamo partita dopo partita. È l'unico modo”.

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"Avanti anche senza Cristiano. Per me è stata fonte di ispirazione"

Rispetto allo scorso anno, manca anche Cristiano Ronaldo: "Ha fatto le sue scelte, per la sua carriera. Questo non interessa né alla Juve, né a noi. Ovvio che Cristiano è un fenomeno assurdo e non avercelo fa la differenza. Ma noi abbiamo un nuovo progetto, siamo tutti con Allegri. Avremo un gennaio molto impegnativo. Dobbiamo pensare al presente e al futuro: e cioè far vincere la Juventus. Indipendentemente da chi c'è, o non c'è. I miei idoli sono Kaka e Del Piero, ma ho avuto la fortuna di trascorrere un anno con uno dei campioni più grandi della storia del calcio: Cristiano Ronaldo. Vederlo dal vivo, la sua dedizione, la sua forza mentale, l'essere decisivo e presente in ogni situazione è stato di costante ispirazione per me. Cristiano è su un pianeta a parte. È stato emozionante lavorare con lui e vedere dal vivo cosa fa per essere così forte".

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"Italia? Ai play-off torneremo quelli dell'Europeo"

E poi a marzo ci sono i play-off con l'Inter, c'è un Mondiale da conquistare: "C'è sempre grande aspettativa di nuove vittorie. Quello che ci ha dato l'Europeo, magari ce lo ha tolto questa qualificazione ai Mondiali: non abbiamo sfruttato le opportunità. Ma agli spareggi torneremo la squadra che eravamo. Non siamo assolutamente appagati. Dimostreremo che Euro2020 non è stato un episodio ma parte di un percorso vincente. I segreti sono stati l'entusiasmo di Mancini e il gruppo: giocare sempre per il compagno, essere squadra fino all'ultimo. Come nella fase ad eliminazione diretta e in finale dopo il gol degli inglesi. Bisogna avere rispetto di qualsiasi avversario: prima del Portogallo c'è la Macedonia. L'importante è affrontarle entrambe come due finali", conclude Chiesa.

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