Salernitana, Sabatini: "L'Inter non è in crisi, ma proveremo a vincere"
salernitanaIl direttore sportivo granata lancia la sfida ai nerazzurri: "Il fatto di essere ultimi non mi condiziona, le partite vanno giocate per essere vinte. Ribery non si è messo in disparte, è un grande compagno di squadra". E su Dybala: "Deve rinnovare con la Juve"
"Le partite vanno giocate per essere vinte". Walter Sabatini lancia la sfida all'Inter alla vigilia del match del Meazza che aprirà la 28^ giornata di campionato. Il direttore sportivo della Salernitana non si fida del momento negativo dei nerazzurri e, al tempo stesso, non si preoccupa della classifica dei granata: "Il fatto di essere ultimi non mi condiziona - ammette Sabatini - Non penso che l'Inter sia in crisi, è un momento di assestamento della stagione. La squadra sta crescendo, giocheremo per vincere". Pensieri positivi da parte di Sabatini non solo per la partita contro l'Inter, ma per la corsa salvezza grazie al lavoro di Davide Nicola: "Mi fido molto della mia squadra e della voglia di tirarsi fuori da questa situazione. Abbiamo bisogno di pensieri arditi, anche con qualche esagerazione. Con la timidezza non si risolve nulla. Nicola sta facendo un lavoro straordinario e allena un gruppo tenace. Già si stanno vedendo miglioramenti rilevanti".
"Ribery può cambiare ancora le partite"
Contro l'Inter non ci sarà Franck Ribery, indisponibile dopo l'incidente stradale notturno accaduto nei giorni scorsi. Il francese è stato multato dal club e Sabatini chiude il caso: "Ribery è un grande compagno di squadra, in allenamento aiuta tutti i compagni, dà consigli e li rimprovera - racconta il direttore sportivo - È molto partecipe, non si è messo in disparte e può cambiare ancora le partite. L'importante è che non si sia fatto male nell'incidente".
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Il consiglio a Dybala: "Deve rinnovare con la Juventus"
Sabatini, infine, ha dato un consiglio a un suo ex giocatore, Paulo Dybala, in scadenza di contratto con la Juventus: "Gli direi di rinnovare alla Juventus dove è ben voluto. La società lo ama. Gli dico di non far valere solo l'aspetto economico che non deve essere determinante alla sua età".
