San Siro a Milano: la storia e il nuovo stadio per Inter e Milan
Oggi è 9 dicembre, il calendario ci ricorda che è San Siro. L'occasione migliore per ripercorerre tutte le tappe legate alla vicenda della costruzione del nuovo stadio a Milano
di Alessandro Acton
- Milan e Inter presentano congiuntamente al Comune di Milano una proposta di nuovo stadio sull’area di San Siro, sulla quale potranno operare grazie a un diritto di superficie di 90 anni.
- Lo studio di fattibilità economico-finanziario prevede la costruzione di un nuovo impianto, la demolizione del vecchio Meazza e la realizzazione di un nuovo complesso sportivo multifunzionale.
- Dopo una serie di modifiche richieste in sede di Consiglio Comunale, la Giunta il 5 novembre 2021 delibera la conferma della Dichiarazione di Pubblico Interesse del progetto.
- I club accettano di ridurre gli spazi volumetrici totali, rinunciando a parte degli edifici che all’interno del distretto sarebbero stati destinati ad attività commerciali. Sparisce dal progetto la cosiddetta rifunzionalizzazione del Meazza.
- Contemporaneamente i club, per la realizzazione del nuovo impianto, indicono una gara privata tra studi, che si riduce a una corsa a 2 tra Populous e Manica: vince la Cattedrale di Populous.
- Il nuovo stadio avrà una capienza di circa 60mila posti per un’altezza di 30 metri. La proposta prevede la creazione di una nuova area verde di circa 10 ettari aperta alla cittadinanza, di cui circa 51mila mq di verde profondo.
- Circa il 65% della superficie del comparto plurivalente sarà dedicato alla “Cittadella dello Sport”. Il comparto ospiterà anche una struttura di 68k mq distribuiti su tre livelli destinati ad attività commerciali, ristorazione ed intrattenimento. Qui anche 2700 mq riservati al museo.
- Sono previste due fasi realizzative: la prima prevede la costruzione del nuovo stadio, dei parcheggi, della torre uffici e del centro congressi, la seconda la completa demolizione del Meazza, la realizzazione dell’edificio commerciale e delle aree a uso pubblico. 3,8 anni il tempo richiesto dal primo intervento, 2,7 anni quello del secondo. I lavori, iter burocratico permettendo, dovrebbero cominciare a inizio 2024.
- Il costo di investimento, a totale carico dei due club, è stimato in circa 1,3 miliardi di euro
- In seguito al dibattito pubblico avvenuto in città, 14 incontri in 40 giorni chiusi con la relazione del coordinatore, si attendono ora le prossime mosse burocratiche che dovranno condurre alla presentazione di un progetto definitivo