Milan, niente ritiro dopo il tonfo col Sassuolo. Confronto Pioli-dirigenza
San Siro diviso in due dopo lo storico tonfo del Milan con il Sassuolo: lo stadio fischia la squadra di Pioli, la curva incoraggia i giocatori, pensando anche al derby con l'Inter. Finisce con Calabria, Tonali e compagni che chiedono scusa, mentre si alza il coro "Noi vogliamo undici leoni". Lungo confronto negli spogliatoi tra Maldini, Massara, Furlani e Pioli: programma confermato e nessun ritiro e intanto l'allenatore valuta un cambio modulo...
- Questa la foto Sky al termine del lungo confronto tra Stefano Pioli e la dirigenza del Milan dopo il ko col Sassuolo. Si vedono di spalle Maldini, Massara e Furlani che lasciano San Siro dopo un confronto durato oltre un'ora
- Non cambia e rimane quello stabilito prima della gara col Sassuolo: lunedì giornata libera con allenamento facoltativo, ripresa martedì con pranzo obbligatorio e allenamento nel pomeriggio
- "Non credo che si vinca o perda un derby andando in ritiro. Il momento è difficile, dopo la mancata vittoria con la Roma ci siamo persi. Devo entrare ancora di più nella testa dei giocatori, capire cosa serve per uscire da questo momento, e devo anche capire come apportare delle modifiche a livello tattico. Ci deve spronare a non ripetere più certe prestazioni, sfruttando anche una grande partita: più è alta la vetta da scalare maggiore è la soddisfazione di raggiungere certi obiettivi".
- Proprio a livello tattico Pioli potrebbe dare la prima scossa: in un momento così difficile l'allenatore medita di passare al 4-3-3 per irrobustire il centrocampo
- Nonostante i problemi difensivi (i rossoneri sono il peggior attacco del 2023 nei top 5 campionati), il Milan farà interventi sul mercato: non prenderà un altro portiere, aspettando il ritorno di Maignan previsto (nella migliore ipotesi) per il 14 febbraio col Tottenham
- Sorprese a parte, le uniche operazioni da qui al 31 potrebbero essere le uscite di Bakayoko e Lazetic (che ha offerte da Svizzera e Austria)
- San Siro si è spezzato in due dopo il ko con il Sassuolo. Se lo stadio si è svuotato nel finale, rumoreggiando e fischiando la squadra, si sono sentiti cori di incoraggiamento e applausi da parte della Curva Sud
- I giocatori, alla fine del match, si sono portati sotto la Curva per scusarsi della prestazione e ringraziare dell'incoraggiamento incessante, che non è mai mancato nemmeno sotto 1-5
- Mentre alcuni giocatori, come Tonali e Calabria, sono andati a regalare la maglia ai tifosi, dalla Curva si è alzato il coro "Noi vogliamo undici leoni!".
- Il calendario offre una grande occasione di riscatto al Milan, che domenica sfiderà l'Inter (in trasferta) in un derby fondamentale per questa stagione.