Squalificati Serie A, le decisioni del Giudice Sportivo per la 28^ giornata
gli squalificatiPugno duro del giudice sportivo nei confronti di Danilo D'Ambrosio, fermato per due giornate dopo il finale ad alta tensione di Inter-Juventus con Paredes (un turno). Il derby di Roma lascia Mourinho senza Ibanez, Cristante e Mancini, nella Lazio stop per Marusic. Ecco le decisioni in relazione ai match della 27^ giornata
Sono 17 i giocatori squalificati in serie A dal giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, in relazione alle partite della 27^ giornata di campionato. Fermato per due giornate l'interista D'Ambrosio, mentre è stato squalificato per una giornata lo juventino Paredes. Dal derby di Roma vengono squalificati per un turno Ibanez, Cristante e Marusic. Altri 12 giocatori sono stati fermati per una giornata dal giudice sportivo. Si tratta di Diego Coppola (Verona), Armando Izzo (Monza), Youssef Maleh (Lecce), Gianluca Mancini (Roma), Rodrigo (Udinese), Johan Bram Nuytinck (Sampdoria), Mbala Nzola (Spezia), Patricio Nehuen Perez (Udinese), Matteo Pessina (Monza), Adrien Rabiot (Juventus), Walace Souza Silva (Udinese), Samuel Yves Umtiti (Lecce). Per quanto riguarda gli allenatori, una giornata di squalifica ed ammenda di 15mila euro è stata inflitta al tecnico dell'Udinese Andrea Sottil
Lite Mourinho-Lotito, nessun provvedimento
Il giudice sportivo ha deciso di non intervenire in merito alla lite scoppiata al termine del derby di Roma tra l'allenatore dei giallorossi, Josè Mourinho e il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Multati invece Cristante e Marusic, che erano stati espulsi durante la partita.
Cori antisemiti da curva Lazio, chiesto supplemento di indagine
Il giudice sportivo della Lega Calcio di serie A ha chiesto alla Procura federale "ulteriori indagini" sui cori antisemiti della curva Nord prima di prendere una decisione. Il procuratore federale della Figc, Giuseppe Chinè, procederà ad acquisire video e audio dei cori registrati dal personale della polizia della Questura di Roma. Il giudice deciderà sul caso entro il 4 aprile prossimo, in relazione anche all'esito degli accertamenti in corso, in merito "ai cori beceri e offensivi, di matrice anche religiosa, che risultano essere stati rivolti prima e durante la gara dalla totalità della tifoseria assiepata nella Curva Nord nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, e che risultano essere stati percepiti nella maggior parte dell'impianto". La decisione, sottolinea Mastrandrea sarà presa in in base all'esito degli accertamenti e "avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della società nell'attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonchè nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni".