Juventus, presentato ricorso contro la squalifica della curva per cori razzisti
cori razzistiI bianconeri hanno presentato ricorso ufficiale contro la squalifica del primo anello della curva sud per i cori razzisti rivolti a Lukaku nella semifinale di Coppa Italia. Una squalifica che la Juve dovrebbe scontare il 23 aprile contro il Napoli in campionato. L'udienza è fissata venerdì 14 aprile
La Juventus punta ad avere i propri tifosi anche in curva sud nel match casalingo contro il Napoli, in programma domenica 23 aprile. Dopo la decisione del giudice sportivo di chiudere per un turno il primo anello della curva bianconera per i cori razzisti rivolti a Lukaku in Juve-Inter di Coppa Italia, la società ha presentato ufficialmente ricorso. Una scelta che già nei giorni scorsi era stata anticipata dal CFO bianconero, Francesco Calvo: "La squalifica della curva l'abbiamo accolta con sorpresa per vari motivi - aveva detto prima del match contro la Lazio - E vorrei fare una riflessione sulla normativa: Juve-Inter era una gara di Coppa Italia, per la partita contro il Napoli pagheranno degli abbonati che non hanno niente a che vedere con certi episodi". L'udienza per il ricorso è fissata venerdì 14 aprile.
I fatti
La sanzione del giudice sportivo nasce per quanto accaduto negli ultimi minuti della semifinale d'andata di Coppa Italia. È il 94° minuto quando l'arbitro Massa assegna un rigore all'Inter per un fallo di mano di Bremer. Dal dischetto si presenta Lukaku che trasforma tra i fischi e i cori razzisti di alcuni supporter bianconeri. Da qui il concitato finale con l'espulsione dell'attaccante belga oltre a Cuadrado e Handanovic.