Sampdoria-Torino, Pellegri esulta sotto la curva blucerchiata: scoppia la rissa
Caos nel finale di Sampdoria-Torino. Pellegri, cresciuto nel Genoa e tifoso genoano, dopo il gol del 2-0 ha esultato con le mani dietro alle orecchie sotto la gradinata sud, il cuore del tifo blucerchiato. Si è scatenata una maxi rissa, con Stankovic particolarmente infuriato. A fine gara le scuse di Pellegri
- Grande parapiglia nei minuti finali la sfida della 33^ giornata tra Sampdoria e Torino.
- Gli animi si sono scaldati nel recupero, quando Pietro Pellegri ha firmato la rete del definitivo 2-0. L'attaccante, cresciuto nelle giovanili del Genoa, ha esultato in maniera provocatoria sotto la curva della Samp. È scattata una maxi rissa che ha coinvolto tutti i presenti in campo
- A Marassi è il 94'. Con la Sampdoria sbilanciata in avanti per provare a pareggiare la rete granata segnata da Buongiorno nel primo tempo, il Torino trova il gol del definitivo 2-0
- A segnarlo è Pietro Pellegri, che si è trovato solo davanti a Ravaglia ed è stato freddissimo nel superarlo in uscita prima di infilare il pallone nella porta rimasta vuota: per l'attaccante, reduce da uno stop per infortunio, è il secondo gol in campionato
- Dopo aver segnato, Pellegri si è fermato sotto la gradinata sud, quella tradizionalmente riempita dai tifosi della Sampdoria: l'attaccante ha esultato in maniera provocatoria portandosi le due mani dietro alle orecchie, come a chiedere ai tifosi blucerchiati di farsi sentire
- Pellegri è cresciuto nel settore giovanile del Genoa e con i rossoblù, di cui è tifoso, ha esordito in Serie A
- Il giocatore è stato sommerso dai fischi doriani. E poi è iniziato il caos...
- Tutti i giocatori della Sampdoria sono corsi verso Pellegri
- Si è scatenata una maxi rissa, con i granata a difendere il compagno e i blucerchiati a chiedere rispetto
- In campo anche i componenti delle due panchine
- Immediato l'intervento dell'arbitro, che ha estratto il cartellino giallo nei confronti di Pellegri per la sua esultanza provocatoria
- Anche Gabbiadini ha avuto qualcosa da ridire a Pellegri
- Letteralmente infuriato Dejan Stankovic, che è entrato in campo dopo il gesto di Pellegri: l'allenatore della Sampdoria è stato trattenuto a fatica e anche Ivan Juric ha provato a calmarlo
- Tutta la rabbia di Dejan Stankovic
- Tra i giocatori della Sampdoria più nervosi Bruno Amione, che era già stato sostituito. Il difensore ha provato a "chiarirsi" a modo suo ed è stato espulso
- La rissa è durata a lungo e sono stati necessari diversi minuti per riportare l'ordine
- Dopo il fischio finale, Ivan Juric ha parlato così dell'episodio: "Chiediamo tutti scusa per il gesto di Pellegri - ha detto l'allenatore del Torino -, è mancata maturità. È qualcosa di assolutamente condannabile. Ci sono momenti in cui bisogna capire lo stato d'animo degli avversari e portare rispetto"
- Il pensiero del collega è stato apprezzato da Dejan Stankovic: "Forse Pellegri crescerà - ha detto l'allenatore della Samp nel post partita - e in futuro magari si renderà conto di quello che ha fatto. Aveva fatto gol, vai a casa e non mettere il sale su una ferita aperta che fa malissimo. Mi è dispiaciuto per i nostri tifosi, ringrazio Juric per le scuse così come quelle arrivate dai dirigenti granata nel tunnel al rientro negli spogliatoi"
- Consapevole dell'errore Pietro Pellegri, che a mente fredda ha analizzato il suo gesto: "Sono nato a Genova e sono da sempre tifoso del Genoa - ha detto l'attaccante -, ma quando uno sbaglia deve avere l'umiltà di chiedere scusa. E mi scuso con la Samp, con i giocatori e tutti i suoi tifosi"