Addio a Carlo Mazzone, le reazioni del mondo del calcio
Il mondo del calcio rende omaggio alla memoria di Carlo Mazzone, morto a 86 anni. Totti: "Grazie per tutto quello che hai fatto per me". La Roma: "Ti vorremo sempre un bene immenso". Dai club ai suoi ex calciatori, tutti i messaggi dedicati all'allenatore che nel weekend verrà ricordato in tutti i campi con un minuto di raccoglimento
- Francesco Totti affida il suo ricordo a un post Instagram: "Sei e sarai sempre nel mio cuore. Grazie per tutto quello che hai fatto per me".
- Il tweet della Roma: "Ciao Mister. Ti vorremo sempre un bene immenso Forza Roma!"
- Il post su Instagram di Beppe Signori: "Ti ho incontrato nel momento più difficile della mia carriera, ma la ritengo una fortuna incredibile, per me sei stato come un padre, grazie di tutto riposa in pace. Ti ricorderò sempre con grande affetto"
- Il tweet del Bologna: "Per tre volte è stato sulla nostra panchina. Con lui abbiamo vissuto il gusto genuino del calcio: è stato un grande professionista, ma sapeva parlare a tutti come uno di famiglia. Carlo Mazzone ha onorato i nostri colori. Ci mancherai, Mister"
- Il Brescia ha ricordato Mazzone postando la foto della famosa corsa sotto la curva dei tifosi dell'Atalanta dopo il 3-3 nel derby del 30 settembre 2001: "Addio mister, sarai sempre nel cuore di Brescia"
- "E' stato fantastico averti come mister. E' stato meraviglioso saperti leale e sincero. E' stato troppo poco il tempo passato insieme". E' il messaggio Roberto Baggio attraverso l'Ansa: "Sono certo che l'amore delle tante persone che ti hanno voluto bene ti accompagnerà per sempre. Perla rara in un mondo che avrebbe bisogno del tuo esempio sempre coerente e sinceramente autentico. E' stato bellissimo incontrarti carissimo mister, auguro al tuo viaggio eterno il meritato riposo nella luce più bella"
- Il post Instagram di Andrea Pirlo, suo giocatore a Brescia: "Mi piace ricordati così. Ti devo tanto. Sono orgoglioso di averti incontrato e che tu mi abbia fatto crescere come uomo e come calciatore. Ancora una volta grazie di tutto Carletto"
- Guardiola ha parlato spesso del suo rapporto con Mazzone, suo modello da allenatore: "È stato straordinario, mi ha trattato come un figlio"
- "Se ne va un’icona della storia bianconera, un allenatore d’altri tempi, un uomo straordinario che ha fatto della schiettezza, dell’umanità e della semplicità le sue caratteristiche principali. Simbolo e mito del calcio ascolano e italiano resterà per sempre negli annali del calcio. Il Club, profondamente commosso e addolorato, rivolge alla Famiglia le più sincere e sentite condoglianze. Ciao Carletto, ciao grande Uomo! Costantino ti accoglierà a braccia aperte!"
- Il post Instagram di Marco Materazzi: "Mister hai deciso di farmi questo scherzo il giorno del mio 50 compleanno, però sappi che non mi sarei comunque DIMENTICATO di te MAI !!! Riposa in Pace"
- Il tweet dell'Atalanta: "L'Atalanta esprime il suo cordoglio ai familiari per la scomparsa di Carlo Mazzone, avversario in campo di tante battaglie sportive"
- Il tweet della Fiorentina: "Il Presidente Rocco Commisso, la sua famiglia e tutta la Fiorentina si uniscono al dolore del mondo del calcio per la scomparsa di Carlo Mazzone. Il Club esprime le più sentite condoglianze ai suoi familiari"
- Il tweet del Lecce: "Ciao mister, da te abbiamo imparato a fronteggiare tutti senza temere nessuno"
- Il tweet del Cagliari: "L’Europa conquistata insieme, il carattere schietto e una grande e incondizionata devozione verso i nostri colori. Grazie per averci fatto vivere emozioni così forti, i tifosi rossoblù non ti dimenticheranno mai. Ciao Mister, ciao Carletto".
- "La notizia della scomparsa di mister Mazzone mi rende profondamente triste, se ne è andato un maestro di calcio, un grande uomo". Lo ha detto l'allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, allievo di Sor Carletto. "Ci legano tanti bei ricordi: fu mio allenatore a Catanzaro, mi scelse come capitano. Puntiglioso nella preparazione della gara, non lasciava mai nulla al caso. E nella gestione dei rapporti con la squadra era sempre schietto, diretto, sincero: ti parlava con il cuore. In questo difficile momento il mio pensiero va alla famiglia e a tutti i suoi cari".
- Il tweet del Napoli: "Il Presidente Aurelio De Laurentiis, Mister Garcia, i dirigenti, i calciatori, lo staff tecnico, i collaboratori e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio e si uniscono al dolore della famiglia Mazzone per la scomparsa del caro Carlo, un vero galantuomo del calcio"
- Il tweet di Buffon: "Carlo Mazzone rappresenta una icona calcistica [...] A riprova del suo magnifico temperamento ho un aneddoto fantastico a margine di un Parma-Brescia finita 3-0. Sul punteggio di 1 a 0 ed a 15 min dalla fine ho fatto una tripla parata che ha salvato il risultato. A fine gara mi ha incrociato e in mezzo a una trentina di persone e mi ha detto ”A Buffon... ma che t'ho fatto?? Oggi me sembravi Lazzaro... che te rialzavi sempre!” La notizia della sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo impatto resterà per sempre vivo"
- Il cordoglio della Lazio: "Ci lascia una figura storica del nostro calcio, professionista esemplare che ha sempre interpretato con passione e dedizione il suo essere prima giocatore e poi tecnico, con il suo modo unico e speciale di stare in panchina"
- Il tweet del Torino: "Con Carlo Mazzone il calcio perde uno straordinario interprete. Nessun allenatore più di lui presente in serie A. Potremmo ricordarlo con mille parole, ne usiamo solo tre. Un grande uomo"
- Il tweet dell'Empoli: "Ciao Carletto Il presidente Fabrizio Corsi, la Vice Presidente e Ad Rebecca Corsi, i dirigenti e tutto l’Empoli Football Club esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Carlo Mazzone, prima calciatore e poi storico allenatore e decano del calcio italiano"
- Il Perugia ha postato sui social l'intervista di Mazzone al termine della famosa sfida con la Juventus nella stagione 1999-2000 che costò lo scudetto ai bianconeri: "Il presidente Santopadre e tutto il Club biancorosso piangono la scomparsa di Carlo Mazzone. Nella stagione 99/00 sulla panchina biancorossa e protagonista all'ultima giornata della sfida sotto il diluvio che costò lo scudetto alla Juventus. Vogliamo ricordarlo così".
- Il post di Rosella Sensi: "Un dolore enorme. Uno spazio incolmabile. Se ne va oggi un grande allenatore, un grandissimo uomo, un enorme romanista. Hai allenato la nostra Roma, la prima di papà. Ma hai fatto la storia di tutto il calcio italiano mostrando valori che oggi si trovano a fatica nel mondo dello sport, facendoti volere bene da tutti. Un gigante buono, un maestro. Ti ricorderò sempre con grande affetto mister"
- Dal mondo giallorosso è arrivato anche il ricordo di Bruno Conti: "Buon viaggio Carletto. Sempre nei nostri cuori"
- Il tweet del Monza: "AC Monza partecipa al lutto della famiglia per la scomparsa di Carlo Mazzone, allenatore che detiene il record di 792 panchine in Serie A. Un grande personaggio del nostro calcio, che ha sempre vissuto con passione e genuinità. Ci mancherai Carletto".
- L'Udinese su Twitter: "Udinese Calcio esprime il cordoglio per la scomparsa di Carlo Mazzone, leggenda del calcio italiano ed allenatore tra i più amati del nostro movimento. Da parte del Club le condoglianze e la vicinanza alla sua famiglia. Ciao Carletto".
- Le parole di Lorenzo Casini, presidente della Lega Calcio: "Carlo Mazzone è stato un simbolo del calcio. Era il decano degli allenatori, con il record di quasi 800 panchine in Serie A. Ha dato tantissimo a questo sport sotto ogni profilo, tecnico, sportivo e umano. La Lega Serie A si unisce commossa al cordoglio della famiglia e di tutti i tifosi italiani"
- Parole di cordoglio anche da parte del presidente della FIGC, Gabriele Gravina: "Salutiamo una vera e propria icona del calcio italiano, un uomo animato da valori e principi profondi, un allenatore preparato, coraggioso e appassionato. Ha inventato uno stile unico incarnando, allo stesso tempo, serietà e umanità. Non lo dimenticheremo"
- Il tweet del Ministro per lo sport, Andrea Abodi: "Carlo Mazzone prosegue la sua corsa…nell’altra vita, lasciandoci i ricordi di un grande allenatore e del “suo” calcio: appassionato, schietto, genuino e sano, con uno stile che non vorremmo mai definire di altri tempi, ma che facciamo fatica a ritrovare in questi. Ciao Mister"