AS Roma, le news di oggi sul nuovo allenatore

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Paolo Assogna

Paolo Assogna

Nella giornata di domenica, subito dopo il ko in casa col Bologna, la Roma ha ufficializzato l'esonero di Ivan Juric. Il prossimo allenamento a Trigoria è previsto per mercoledì: entro quella data la famiglia Friedkin annuncerà il nome del nuovo allenatore

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Niente scelte affrettate stavolta, meglio far passare qualche ora. Ascoltare proposte, analizzare curriculum e dati prima di prendere una decisione diventata più importante del solito causa una classifica davvero inaspettata. + 4 sulla zona retrocessione, non erano questi i progetti iniziali e non lo erano neanche dopo l’esonero di De Rossi mandato via secondo la proprietà per spiccare il volo verso le vittorie di trofei e l’obbligo di raggiungere la Champions. La realtà dice altro per questo motivo, si vogliono evitare scelte affrettate e per questo motivo i Friedkin hanno aperto un tavolo con invitati vari procuratori di livello nazionale e internazionale. I proprietari della Roma stanno ascoltando tutte le proposte

senza fretta approfittando della pausa campionato e del riposo di 48 ore della squadra. La dirigenza interna consiglia una soluzione italiana, ma Dan Friedkin ha deciso di tornare a decidere da solo dopo l’ultima esperienza della scelta lasciata ad altri di un allenatore poco adatto alle caratteristiche della rosa.

VIDEO. Le parole di De Rossi a Coverciano

Nel video Paolo Assogna fa il punto sul successore di Juric e riporta le dichiarazioni di Daniele De Rossi, che non risulta tra i nomi per sostituire l'allenatore esonerato ieri in seguito al ko col Bologna, dopo la premiazione a Coverciano per l'inserimento nella Hall of Fame del calcio italiano: "Mai più alla Roma? Mai detto. E' casa mia"

I Friedkin e la Roma, una storia al contrario (di Marco Bucciantini)

Marco Bucciantini commenta il momento difficile della Roma: dopo l'esonero di Juric c'è aria di ricostruzione.

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Parte della dirigenza consiglia profilo italiano. VIDEO

Nel video Paolo Assogna illustra le ultime novità sul possibile successore di Ivan Juric sulla panchina della Roma. Parte della dirigenza giallorossa suggerisce un profilo italiano di esperienza in panchina per uscire dal momento difficile ed evitare ulteriori perdite di tempo, che potrebbero aggravare la difficile situazione in classifica della squadra

Spalletti: "Mi dispiace per la Roma"

"A me prima di tutto dispiace perché a Roma sono stato diverso tempo - ha commentato il ct Luciano Spalletti da Coverciano -. Ho dato tutto me stesso alla Roma. Ne stanno parlando tutti tutti allo stesso modo, se dovessi parlare io direi il contrario e allora preferisconon farlo. E farei casino... Ma la Roma ha una squadra forte che può risalire".

Escluso un ritorno di De Rossi in panchina

Secondo quanto riportato da Paolo Assogna in diretta a Sky Sport 24 il nome di Daniele De Rossi non sarebbe nella lista dei possibili sostituti di Ivan Juric sulla panchina della Roma. Da Mancini a Terzic e Allegri, ecco tutti i nomi papabili

I Friedkin prendono tempo: ecco perché

Paolo Assogna, in diretta su Sky Sport 24 spiega perché la proprietà della Roma sta prendendo tempo nella scelta del nuovo allenatore. I nomi proposti fin qui dalle agenzie a cui si sono rivolti non hanno soddisfatto Dan Friedkin. Potrebbero passare 2-3 giorni prima dell'annuncio

Bucciantini: "Richiamare De Rossi sarebbe come chiedere scusa alla città"

Questo un estratto dell'intervento di Marco Bucciantini a Sky Sport 24 sul momento della Roma: "Una squadra costruita male e messa in mano a un allenatore (Juric, ndr) che non c'entrava nulla con questa squadra, fino a mortificarlo. Serve mettere ordine nelle scelte: i Friedkin dovrebbero fare un lavoro profondo di ristrutturazione societaria, servono figure che incarnino competenza e legame con la piazza. Perché in campo non ci vanno solo i calciatori, ma ci vanno un sacco di cose. Hanno allontanato due allenatori (Mourinho e De Rossi) che coprivano alcune lacune di questa Roma, senza di loro sono restati come senza un ombriello. Ed è stato diluvio. Secondo me la scelta più bella anche umanamente sarebbe richiamare De Rossi, sarebbe un modo per scusarsi con la città".

Giampaolo al Lecce

Aspettando la scelta della famiglia Friedkin, si occupa l'altra panchina vacante in serie A: Marco Giampaolo è ufficialmente il nuovo allenatore del Lecce. Prende il posto dell'esonerato Gotti. Contratto fino a fine campionato, con rinnovo automatico in caso di salvezza.

Cosa è successo fin qui

Appena 35’ dopo il fischio finale di Roma-Bologna il club giallorosso ha comunicato l’esonero di Ivan Juric, il secondo stagionale ad appena 53 giorni di distanza da quello di Daniele De Rossi.

Il comunicato della Roma

"Vogliamo ringraziare Ivan Juric per il suo duro lavoro nelle ultime settimane- si legge nella nota della Roma -. Ha gestito un ambiente difficile con il massimo della professionalità e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro. La ricerca di un nuovo responsabile dell'aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni".

Il bilancio di Juric

4 vittore, 3 pareggi e 5 sconfitte fra campionato ed Europa League. Ha ereditato da De Rossi la squadra al 15° posto in classifica e la lascia dodicesima, a -12 punti dalla zona Champions (obiettivo dichiarato della proprietà a inizio stagione) e +4 sulla zona retrocessione. Questo il confronto fra le due gestioni tecniche di quest’anno:

  • Media punti De Rossi dopo 4 partite: 0,75
  • Media punti Juric dopo 8 partite: 1,25

La spiegazione del ds Ghisolfi

"Abbiamo subito voluto emettere un comunicato ufficiale, ora ragioneremo con calma per prendere le decisioni migliori. Ringrazio Juric, che è arrivato in una situazione difficile e ha fatto il massimo. Il momento è complicato e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Porgiamo le nostre scuse ai tifosi, che stanno soffrendo molto. Siamo tutti responsabili di questa situazione. L’obiettivo dei Friedkin è lo stesso dei tifosi, ovvero vincere. I Friedkin continueranno a investire come hanno fatto finora. Ora è il momento di gestire questa crisi. La parola transizione non mi piace perché siamo la Roma e dobbiamo essere performanti sin da subito. Ora dobbiamo affrontare al meglio questa situazione. E’ stato sbagliato mandare via De Rossi? In questo momento non resta che assumerci le nostre responsabilità. Dobbiamo cercare di uscire da questa situazione".

Due giorni di riposo

Al momento il programma giallorosso prevede che oggi e domani non ci siano sedute di lavoro per la squadra. Dunque il prossimo allenamento a Trigoria, per il momento, è fissato per mercoledì ed è entro quella data che, verosimilmente, verrà annunciato il nuovo allenatore.

Nessun contatto con Mancini Allegri e Ranieri

A quanto risulta a Sky, fino a ieri sera nessuno dei tre allenatori era stato contattato di recente dalla Roma.

Il commento di Rosella Sensi e il like di Totti

"Vedere ancora una volta perdere la mia amata Roma mi fa impazzire – ha commentato l’ex presidente della Roma Rosella Sensi su Instagram -. E mi fa riflettere allo stesso tempo. Penso che sia il momento che la proprietà ci indichi la strada che ha intenzione di seguire e il futuro che ci aspetta per il dopo Juric. Molti mi chiedono cosa farei io in questo momento. Non è facile, ve lo assicuro. In passato abbiamo vissuto momenti difficili, ma siamo sempre rimasti rispettosi dei tifosi della Roma, come è stata e sono sicura lo sarà anche la famiglia Friedkin”. Fra i like al post anche quello di Francesco Totti

Boniek: "Che errore esonerare De Rossi…"

"Ero allo stadio a vedere la partita con il Bologna. Mi dispiace per Juric, è un professionista serio ma ha commesso degli errori – ha commentato l'ex attaccante della Roma Zbigniew Boniek -. Sul nome del nuovo allenatore preferisco non sbilanciarmi, io non avrei esonerato De Rossi e tanti problemi che poi sono venuti fuori si sarebbero evitati".

Giannini: "Mancini sarebbe l’uomo giusto"

"Mi dispiace per la Roma, da tifoso ci sono rimasto male per l'esonero di Daniele De Rossi, soprattutto nel modo in cui è avvenuto, ora la situazione è ancora peggiorata". Così all'Adnkronos l'ex capitano della Roma Giuseppe Giannini: "Tra i nomi dei possibili sostituiti Mancini è quello più titolato e quello con più esperienza per riuscire a invertire la rotta e potrebbe essere l'uomo giusto per risollevare la squadra".