NON È PIÙ DISPONIBILE
L'allenatore dell'Atalanta è soddisfatto per la vittoria di Empoli e per la classifica della sua squadra: "Straordinaria dopo 26 giornate". Sul caso Lookman: "Siamo tutti professionisti, c'è la volontà di andare avanti". Sull'ipotesi scudetto: "Immaginavo l'Inter su tutte e noi a giocarcela con le altre, siamo vicini e faremo di tutto per restare lì"
E' un Gian Piero Gasperini sereno alla fine del match stravinto contro l'Empoli che cancella la delusione dell'eliminazione in Champions contro il Bruges e una settimana non senza polemiche: "Questa è una squadra che gioca vince o perde ma sotto ogni profilo non è mai mancata, le partite non sono mai facili, altri le hanno anche perse. Lookman? C’era la volontà di andare avanti, siamo tutti professionisti". Una vittoria che rilancia l'Atalanta a ridosso di Inter e Napoli: "Suggerisce che abbiamo una straordinaria classifica, no? Domenica abbiamo il Venezia, non è assolutamente facile, poi lo scontro diretto per cercare di prendere o avvicinare di sicuro una delle due. Bisogna andare avanti così, mi sembra un percorso straordinario dopo 26 partite con questa classifica".
"Marzo-Aprile il periodo in cui si decide molto"
E' un momento del campionato dove forse le gare con le cosiddette 'piccole' sono ancora più insidiose rispetto agli scontri diretti: "No no, sono d'accordo, dipende dai momenti in cui incontri certe squadre - spiega - Anche nelle zone basse di classifica ci sono squadre di valore, gli esempi ci sonno settimanalmente, si va verso la fase discendente del campionato, cambiano anche i climi e il numero di giornate. E' sempre stato così, a marzo-aprile si decide molto. Le partite hanno tutte delle trappole o difficoltà".
"Immaginavo l'Inter favorita e noi a giocarcela con le altre"
Forse nell'anno in cui l'Atalanta è stata più falcidiata dagli infortuni, è la stagione in cui i bergamaschi sembrano più vicini a lottare per lo Scudetto: "L'Atalanta è stata molto sfortunata per gli infortuni, soprattutto nel mese di gennaio. Sapevamo di Scamacca e Scalvini a inizio stagione però li avevamo recuperati, poi si è aggiunto Kossounou, è indubbio che è stata una grande sfortuna - dice ancora Gasperini - Non posso dire che a 10 giornate dalla fine mi aspettavo di essere lì, siamo stati a lungo anche in testa alla classifica. Se mi dite lottare per lo Scudetto... dopo giugno dopo la vittoria di Europa League, guardandomi intorno, con i programmi che immaginavamo, vedevo l'Inter su tutte. E noi in grado di potercela giocare con tutte le altre. Poi dopo più o meno è andata così. In un percorso così a 1-2-3 punti dalle primissime. Straordinaria l'Inter e il Napoli, che non era facile da immaginare. Noi faremo il massimo per restare li il più a lungo possibile".
"Lookman straordinario quando ha iniziato a giocare per la squadra"
Gasperini ha avuto modo di parlare in conferenza stampa anche di Lookman: "Ha sempre fatto tanti gol da quando è con noi, è diventato un giocatore straordinario da quando si è messo a disposizione della squadra. Ha tolto qualche individualismo ed è diventato un super giocatore". E in merito alle parole pubblicate sui social dal giocatore: "Mi è piaciuto quello che ha detto sull'attaccamento ai tifosi, perché questo è un grande impegno per le prossime 12 partite".