Lecce-Milan, Conceiçao: "Scacciare le energie negative". E sull'ex portavoce…
Conceiçao parte dal caso delle ultime ore (le parole filtrate dall'ormai ex portavoce su una sua presunta insoddisfazione dell'ambiente Milan, ndr): "Non capisco perché l'abbia fatto, forse per cattiveria o altro. Ne risponderà in sede legale". Sul momento: "Contento del lavoro fatto in settimana, dobbiamo scacciare le energie negative lavorando al massimo". E sull'Inter che punta al Triplete: "Noi possiamo vincere due titoli"
Conceiçao: "Frasi ex portavoce da chiarire legalmente"
Termina qui la conferenza stampa di Sergio Conceiçao
Cosa le piacerebbe vedere del suo Porto in questo Milan?
"La compattezza, la solidità della squadra era fantastica. E quell'organizzazione la cerco anche qua. Sto trovando più difficoltà e cerco di proporre soluzioni diverse"
Dopo Zagabria disse che senza la base anche il migliore allenatore del mondo fa fatica. Pensa sia davvero così?
"A Zagabria dovevamo avere un approccio diverso e io volevo vincere. A 50 anni fatico a cambiare il mio carattere, vivo intensamente il mio sogno professionale stando qui al Milan. La base è l'atteggiamento e la voglia di migliorare. Contro la Lazio abbiamo avuto un approccio pessimo, ma io devo stare insieme alla mia squadra. E dobbiamo pensare solo a vincere"
Cosa è cambiato in questi due mesi?
"Ancelotti dice che si deve dividere i vari aspetti. Come persone i ragazzi sono bravissimi, come professionisti conoscono alti e bassi. Qua al Milan i big hanno già dimostrato di essere campioni"
Come state vivendo questa situazione?
"Cerchiamo di essere concentrati sul lavoro. Anche Moncada e Zlatan sono qui tutti i giorni. Possiamo controllare solo ciò che succede qua dentro. Un grande mister come Sacchi mi disse che sono un grande allenatore, ma oggi i giornali non la pensano così. Noi dipendiamo dal momento: tutti possono dire ciò che vogliono"
A distanza di 60 giorni da Riad, dove ha sbagliato Conceiçao?
"Ho sicuramente sbagliato come tutti gli allenatori. Nelle dinamiche di una squadra ho le mie caratteristiche: cerco di fare il meglio per il gruppo. Questo percorso mi ha dato più soddisfazioni che negatività. Fuori dalla squadra ho il mio staff. Cerco di far passare delle regole da rispettare. E provo a sbagliare il meno possibile"
Gimenez non ha ancora smaltito l'infortunio?
"L'ambiente dall'inizio non è bellissimo. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo fare. Ci sono momenti nella vita in cui le cose non escono come vogliamo. Santiago sta lavorando, arriva da un campionato diverso. Vogliamo che possa sfruttare le sue qualità, si è allenato bene. Tanti giocatori arrivati in Italia nella sua posizione hanno faticato"
Stai pensando alla difesa a tre o a qualche novità?
"Stiamo lavorando e non voglio entrare nei dettagli"
Resteranno fuori i big a Lecce?
"Sono il primo a voler vincere. Sarebbe da masochista non mettere la squadra migliore per vincere la partita. Ci sono decisioni da fare: io scelgo in base alla forma dei giocatori. Uno può avere tanta qualità, ma non essere a posto. Sceglierò chi mi darà più garanzie all'inizio"
Pensi che la squadra voglia uscire da questa situazione?
"Assolutamente sì. Quando sono arrivato, abbiamo vissuto 10 giorni incredibili. Poi abbiamo perso l'energia fantastica di Riad. Eravamo come media punti inferiori solo al Napoli, poi sono arrivati errori compresi i miei. In una partita ci sono tante situazioni e decisioni che possono orientarla. Dopo il Feyenoord abbiamo perso quest'anima e non deve succedere. Ed è una situazione che mi costa di fronte ai tifosi e mentre parlo con voi giornalisti. Ho avuto un percorso prima di arrivare al Milan: qua ci sono alcuni problemi, ma dobbiamo guardare avanti e vincere. Lavorare bene in settimana non significa arrivare a Lecce e vincere 4-0"
La partita di Lecce avrà un grande valore?
"Tutte le gare sono decisive in campionato e in Coppa. Inzaghi ha detto che possono vincere tre titoli, noi potremmo vincerne due. Se pensiamo troppo avanti sbagliamo: ragioniamo al presente"
Come si esce da questo momento negativo?
"Coi risultati, è l'unica strada. Serve lavorare al massimo, dobbiamo farlo di più. E credere che gli episodi successi gireranno in meglio in futuro. Tutto è diverso quando si vince. Per me è una novità perdere tre gare di fila. Non c'è altra strada che lavorare: bisogna crederci e fare"
Ha visto qualcosa di diverso lavorando con la squadra? E quali scelte farà?
"Per me è stato importante lavorare con tutti i giocatori. Tutti devono avere voglia, tutti i giorni, per difendere questa maglia. In allenamento vedo chi mi dà più garanzie per iniziare la partita. Tutti hanno risposto positivamente, poi starà a me fare le scelte migliori per Lecce"
Cosa può dire su quanto emerso nelle ultime ore?
"Mi dispiace di questa situazione. Voglio capire nelle sede legali quanto fatto dal mio ex collaboratore. Sicuramente per cattiveria, forse pagato da qualcuno. Mi è stato mandato uno screen di quanto ha detto e non vedo altro che cattiveria in questo gesto. Abbiamo avuto una settimana pulita per lavorare insieme, la prima in cui riusciamo a farlo con qualche giorno di più. Ero uscito dal Porto in una situazione non bella e da allora non ho ancora rilasciato un'intervista. Figurarsi se posso averlo fatto al Milan dopo così poco tempo"
Tra pochi istanti avrà inizio la conferenza stampa di Sergio Conceiçao
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