Inter, Dimarco e Carlos Augusto da record: gli altri terzini sinistri della storia
La fascia sinistra è stato un punto di forza dell'Inter nella conquista dello scudetto. Dimarco si è confermato ai vertici in Europa, Carlos Augusto è stato un jolly di lusso per Inzaghi. I due esterni mancini hanno contribuito insieme a 14 reti, spezzando così l'incantesimo in un ruolo che negli ultimi anni aveva visto protagonisti tante meteore e ben pochi campioni
- La certezza e il jolly. Sono Federico Dimarco e Carlos Augusto, giocatori fondamentali nel 20esimo scudetto dell'Inter. Il primo pilastro della squadra; il secondo un jolly sempre impiegato da Inzaghi.
- La fascia sinistra è stata sempre in buone mani con Dimarco e Carlos Augusto. Tanti - tra terzini ed esterni - si sono alternati in quella zona di campo, ma per anni il ricordo dei tifosi è sempre tornato a Roberto Carlos. Dopo di lui, in pochi hanno regalato sorrisi "mancini" all'Inter
- Cinque gol e sei assist in campionato, terzo difensore ad aver partecipato a più reti nei top 5 campionati europei dietro a Grimaldo (9 gol e 12 assist) e Frimpong (8 gol e 7 assist). Sono i numeri di Federico Dimarco, vero simbolo di questo scudetto.
- Lui, da sempre all'Inter, che vince il primo tricolore in carriera proprio con la sua squadra del cuore. Imprevedibilità unita a costanza di essere arrivato a giocare (e trionfare) lì dove sognava di essere da bambino
- Dopo aver stupito con il Monza, Carlos Augusto si è confermato in nerazzurro. Un vero e proprio gregario di lusso per Inzaghi che lo ha impiegato in ogni partita, sia da alternativa di Dimarco che, all'occorrenza, da braccetto di destra nella difesa a tre;
- Un investimento complessivo di 12 milioni di euro da parte dell'Inter: soldi ben spesi visto che il valore di Carlos Augusto è aumentato esponenzialmente
- Partite giocate: 26
- Minuti: 1821
- Gol: 5
- Assist: 6
- Partite giocate: 31
- Minuti: 1306
- Gol: 0
- Assist: 3
- Tutto parte da lui. Anche la "maledizione della fascia sinistra" che per anni tormenterà i tifosi nerazzurri, che ebbero il piacere di godersi il brasiliano per una sola stagione, prima che Hodgson ne chiedesse la cessione
- 7 gol tra campionato e coppe in un solo anno (34 presenze). In nerazzurro non si è più rivista una cosa del genere
- Un esempio per Dimarco, per sua stessa ammissione, anche se l'attuale esterno dell'Inter non l'ha mai visto in nerazzurro (è nato nel 1997), limitandosi ad ammirarlo nel Real Madrid
- 13 presenze, 1 gol
- 45 presenze, 1 gol
- 2 presenze, 0 gol
- 25 presenze, 2 gol
- 31 presenze, 1 gol
- 3 presenze, 0 gol
- 46 presenze, 4 gol
- 38 presenze, 0 gol
- 16 presenze, 0 gol
- 41 presenze, 0 gol
- 54 presenze, 2 gol
- 57 presenze, 0 gol
- 14 presenze, 0 gol
- 68 presenze, 0 gol
- 26 presenze, 0 gol
- 35 presenze, 3 gol
- 36 presenze, 3 gol
- 105 presenze, 2 gol
- 169 presenze, 3 gol
- 110 presenze, 0 gol
- 210 presenze, 11 gol
- 47 presenze, 1 gol
- 29 presenze, 2 gol
- 22 presenze, 0 gol
- 0 presenze, 0 gol
- 26 presenze, 0 gol
- 26 presenze, 1 gol
- 53 presenze, 0 gol
- 15 presenze, 0 gol
- 59 presenze, 5 gol
- 58 presenze, 5 gol
- 40 presenze, 1 gol
- 134 presenze, 14 gol