Milan-Juve, i 36 doppi ex dalla A di Antonio Mirante alla Z di Zaccheroni
Tra i tre giocatori delle rispettive rose che hanno vestito entrambe le maglie c'è anche Antonio Mirante, titolare a sorpresa dopo la squalifica di Maignan e l'infortunio di Sportiello, ed ex bianconero. Anche i due allenatori sono nel "club": Allegri ha allenato (e vinto uno scudetto) col Milan, mentre Pioli rappresenta un caso unico, giocatore di una e allenatore dell'altra. E gli altri? Negli ultimi 50 anni di calcio sono 36: foto, nomi e le loro storie. Il big match è in programma domenica sera
- JUVENTUS: nel 2003/04 e nel 2006/07
- MILAN: dal 2021 ad oggi
- Il titolare che non ti aspetti: da terzo portiere al primo minuto del big match di domenica sera, complice la squalifica di Maignan e l'infortunio di Sportiello. Mirante cresce proprio in bianconero, ma debutta con la Juve (dopo una serie di prestiti) solo nell'anno della Serie B. È al Milan dal 2021: ha vinto lo scudetto del 2022 e collezionato un solo minuto, l'ultimo dell'ultima partita della scorsa stagione col Verona
- MILAN: dal 2011 al 2017
- JUVENTUS: dal 2017 ad oggi
- Cresciuto come un giovane di belle speranze in rossonero, poi ha trovato maggiori fortune nella Juve. 133 presenze complessive con in bacheca 2 Supercoppe Italiane al Milan, prima di trasferirsi in bianconero. Lì vincerà un'altra Supercoppa Italiana, oltre a 3 Scudetti e una Coppa Italia. Oggi è fermo dopo la lesione al crociato, rientrerà nel 2024
- MILAN: dal 2015 al 2018
- JUVENTUS: dal 2021 ad oggi
- Cresce in rossonero, esordisce e - proprio un gol-partita alla Juventus - lo consacra nel calcio italiano. Saluta il Milan per il Sassuolo e poi va alla Juve: "Da sempre il mio sogno" - dirà nella conferenza di presentazione
- MILAN: dal 2010 al 2014
- JUVENTUS: dal 2014 al 2019 e dal 2021 ad oggi
- Tra i doppi ex della sfida di San Siro ci sono anche i due allenatori: Allegri vinse il primo Scudetto della sua carriera in rossonero nel 2011. Poi l'esonero e l'incarico con la Juve dopo l'addio a sorpresa di Conte. Contestato all'inizio e poi amato: cinque campionati vinti di fila, un arrivederci e il ritorno nel 2021
- JUVENTUS: dal 1984 al 1987
- MILAN: dal 2019 ad oggi come allenatore
- Un caso unico: giocatore per una e allenatore dell'altra. Fu comprato dalla Juve nel 1984 e, nei tre anni successivi, vinse una Coppa Campioni, una Supercoppa Uefa, una Coppa Intercontinentale e uno Scudetto. Dal 2019 guida il Milan: è l'allenatore del trionfo tricolore del 2022
- MILAN: dal 1958 al 1965
- JUVENTUS: dal 1972 al 1976
- Lo storico bomber brasiliano trovò il debutto nel calcio europeo, dopo l'esperienza al Palmeiras, nel 1958. Realizzò 148 reti nelle successive stagioni al Milan, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria di una Coppa dei Campioni e 2 Scudetti. Passato al Napoli, nel 1976 decise di vestire la maglia della Juve: tre anni, 36 centri e la vittoria di altri due Scudetti
- JUVENTUS: nel 1968/69 e dal 1976 al 1979
- MILAN: dal 1970 al 1976
- Mediano grintoso, disputò la sua prima stagione bianconera nel 1968/69, dove si distinse in particolare in Coppa Italia. Fece poi un altro anno alla Samp, prima di trasferirsi al Milan e restarci sei stagioni: 251 presenze complessive (con 49 gol), una Coppa delle Coppe e 2 Coppe Italia. Nel 1976 decise di far ritorno in bianconero, dove aggiunse un'altra Coppa Italia e, soprattutto, vinse i primi due Scudetti della sua carriera
- JUVENTUS: dal 1970 al 1976
- MILAN: dal 1976 al 1980
- Esperienza da doppio ex anche per il friulano che, anche da allenatore, ha guidato entrambe le squadre. In bianconero 239 partite in 6 anni, vincendo 3 Scudetti. Nell'estate del '76 si concretizzò, quindi, il suo passaggio al Milan, con cui rimase quattro stagioni prima di appendere gli scarpini al chiodo. Con i rossoneri aggiunse un altro tricolore e una Coppa Italia al suo palmares
- JUVENTUS: dal 1973 al 1975 e dal 1981 al 1985
- MILAN: nel 1985/86
- Due esperienze distante alla Juventus, come Benetti, anche per Pablito che, in bianconero, raccolse 3 gettoni in Coppa Italia prima di crescere altrove. Tornato alla Vecchia Signora riuscì nell'impresa di vincere tutto in poco più di tre anni. Nell'estate del 1985 decise di accettare la corte del Milan, con la quale nel suo unico anno segnò due reti: entrambe, però, arrivarono nel derby contro l'Inter
- JUVENTUS: dal 1977 al 1980 e nel 1981/82
- MILAN: dal 1984 al 1989
- La prima parte di carriera fu una spola tra la Juventus e la Sardegna per il centravanti che, in bianconero, riuscì comunque a mettere in bacheca i primi 2 Scudetti e una Coppa Italia, con lo score di 29 reti in tre stagioni. Al Milan l'esperienza migliore della sua carriera: 76 centri e un titolo di capocannoniere portato a casa, oltre a una Coppa dei Campioni, uno Scudetto e una Supercoppa Italiana
- MILAN: nel 1982/83 e dal 1991 al 1993
- JUVENTUS: dal 1985 al 1987
- Altro ex capocannoniere del nostro campionato. Uno del "club" di chi ha vestito le maglie di Milan, Juve e Inter. Due addirittura le esperienze con i rossoneri: la prima in prestito in B nel 1982/83, la seconda a fine carriera utile a vincere due Scudetti consecutivi e una Supercoppa Italiana. Nel mezzo anche due anni alla Juve tra il 1985 e l'87, con la quale conquistò un altro Scudetto e la Coppa Intercontinentale
- JUVENTUS: dal 1990 al 1995
- MILAN: dal 1995 al 1997
- Anche il Divin Codino ha giocato per le tre big storiche del calcio italiano. È partito dalla Juve (il cui trasferimento provocò grandi polemiche a Firenze), in cui vinse uno Scudetto e una Coppa Uefa, ma soprattutto il Pallone d'Oro nel 1993. Dopo cinque stagioni in bianconero, abbracciò i colori rossoneri. 19 gol segnati in due anni e un altro Scudetto messo in bacheca
- JUVENTUS: dal 1990 al 1993
- MILAN: dal 1994 al 1996
- Si trasferì alla Juve nel 1990, lasciando la Lazio che poi avrebbe riabbracciato: a Torino una Coppa Uefa. Poi, dopo l'anno in prestito al Napoli, firmò per i rossoneri nell'operazione che portò Orlando in bianconero. Sette gol in due stagioni, utili comunque a vincere la Supercoppa Europea e il primo Scudetto della sua carriera
- MILAN: nel 1993/94
- JUVENTUS: nel 1994/95
- Percorso inverso, dicevamo. Che lo fece diventare uno dei sei calciatori a vincere due scudetti consecutivi con due squadre diverse (insieme a Giovanni Ferrari, Riccardo Toros, Eraldo Mancin, Roberto Baggio e Andrea Pirlo). Al Milan colleziona 22 gettoni nella stagione del double (con Capello in panchina) Scudetto più Champions. Poi va alla Juve quando Di Canio firma coi rossoneri. Nel suo unico anno a Torino rivince il tricolore (13 presenze)
- JUVENTUS: nel 1995/1996
- MILAN: nel 1996/97
- Una stagione con entrambe le maglie anche per l'ex difensore, protagonista nel 1995/96 con la Juve e l'anno dopo al Milan. In bianconero ci arrivò dalla Sampdoria e collezionò 31 presenze vincendo la Champions League. 18 partite totali, invece, a Milano ma fu una stagione deludente chiusa con l'11° posto, la peggiore dell'era Berlusconi
- MILAN: dal 1996 al 1997
- JUVENTUS: dal 1997 al 2004
- Flop in rossonero: arrivato dall'Ajax in estate, non riuscì a brillare nel suo anno e mezzo a Milano e, così, si trasferì alla Juve, dove diventò un altro giocatore. Grintoso ed energico, fu un punto fisso per Lippi e vinse 3 Scudetti, 2 Supercoppa Italiana e un Intertoto
- JUVENTUS: dal 1997 al 2001
- MILAN: dal 2001 al 2012
- Altro grande doppio ex del match. Alla Juve nell'estate del 1997: 89 gol in quattro anni, contribuendo alla vittoria di uno Scudetto, una Supercoppa Italiana e un Intertoto. Nel 2001 il Milan lo acquistò per circa 70 miliardi di lire. Con le sue 126 reti ha vinto tutto, lasciando un segno indelebile nella storia del club
- JUVENTUS: nel 1996-97
- MILAN: dal 2005 al gennaio 2006
- Nella stagione 1996/97 Bobo realizzò 14 reti e vinse l'Intercontinentale, lo Scudetto e la Supercoppa Europea. Con il Milan, invece, giocò sei mesi nella parte calante della sua carriera. Mezza stagione 2005/06 in cui firmò appena 2 gol
- MILAN: nel 1995/96
- JUVENTUS: nel 2005/06
- Il Milan lo prese dal Cannes nell'estate del '95, ma disputò meno di 400 minuti prima di firmare con l'Arsenal. Fu ai Gunners che si affermò come uno straordinario centrocampista, uno dei migliori al mondo. Ormai maturo, la Juve fece il colpo nel 2005. Giocò 42 presenze (con 5 gol e 3 assist)
- MILAN: dal 2002 al 2004, dal 2006 al 2007 e dal 2008 al 2010
- JUVENTUS: da gennaio a giugno 2012
- Tra le 15 diverse maglie indossate in carriera dall'attaccante ci sono anche quelle di Milan e Juve. Con i rossoneri a livello giovanile, esordendo poi in Serie A e trovando il primo gol in Coppa Italia. Poi le cessioni e i tre ritorni, segnati da 21 gol in 75 presenze complessive. Brevi esperienze caratterizzate, comunque, da una Champions e uno Scudetto, a cui ne aggiunse un altro nei sei mesi in prestito alla Juve nella stagione 2011/12
- JUVENTUS: dal 1999 al 2006
- MILAN: dal 2008 al 2012
- Preso dal Bari nel 1999, il difensore trovò la definitiva esplosione calcistica alla Juve, vincendo tantissimo. A riportarlo in Italia (dopo il Barça) furono proprio i rossoneri: 107 partite da protagonista con il Milan per aggiungere al proprio palmares un altro Scudetto e una Supercoppa Italiana
- MILAN: dal 2001 al 2011
- JUVENTUS: dal 2011 al 2015 e nel 2020/21 come allenatore
- In rossonero fece il salto di qualità in carriera e diventò uno dei centrocampisti più forti al mondo. Nella sua epoca al Milan vinse tutto, poi nel 2011 passò in bianconero, dove mise in bacheca altri 7 trofei, lanciando il nuovo ciclo dei 9 campionati consecutivi
- MILAN: nel 2007, nel 2009/10 e nel 2017/18
- JUVENTUS: dal 2010 al 2015
- In rossonero in tre riprese, sempre da vice, come lo sarà di Buffon negli anni degli Scudetti consecutivi. Nei suoi primi sei mesi a Milano, invece, vince la Champions del 2007
- MILAN: dal 1998 al 2005 e dal 2008 al 2016
- JUVENTUS: nel 2005/06
- Ha dedicato la sua carriera al Milan: 380 partite in rossonero, vincendo tutto a livello nazionale e continentale (con due Scudetti da assoluto protagonista). Nell'agosto 2005 il suo prestito gratuito dai rossoneri alla Juventus in sostituzione di Gigi Buffon, ko alla spalla dopo uno scontro con Kaká nel Trofeo Berlusconi di pochi giorni prima
- JUVENTUS: dal 2003 al 2005 e dal 2006 al 2011
- MILAN: da gennaio ad agosto 2011
- Due distinte esperienze in bianconero anche per l'ex difensore: deluse tanto nel suo primo anno e mezzo, poi ebbe una seconda occasione tra il 2006 e il gennaio 2011, collezionando nel complesso 154 presenze. Solo una invece in rossonero, dove si trasferì proprio dalla Juve: si infortunò al debutto contro la Lazio e chiuse lì la stagione
- JUVENTUS: nel 2010/11
- MILAN: nel 2011/12
- Una stagione (2010/11) passata in prestito alla Juve e una (quella successiva) in prestito al Milan. Due ottimi inizi e poi il progressivo calo. Percorso comune per ciò che concerne la carriera del centrocampista che, entrambe le volte, non riuscì a convincere del tutto i rispettivi club e alla fine non fu riscattato. Con i bianconeri realizzò 2 gol e 6 assist in 34 partite, mentre con i rossoneri firmò una rete e 7 assist in 31 gare
- JUVENTUS: dal 2011 al 2013
- MILAN: dal 2002 al 2004 e dal 2013 al gennaio 2014
- Cresciuto nelle giovanili del Milan, l'ex attaccante tornò in rossonero solo per sei mesi nella prima parte della stagione 2013-14 (un gol). Era reduce dagli ottimi tre anni e mezzo in bianconero. Alla Juve, infatti, realizzò in totale 31 gol (tra cui il definitivo 1-1 nella celebre partita del non-gol di Muntari), contribuendo alla vittoria di 3 Scudetti, 2 Supercoppe Italiane e una Coppa Italia
- JUVENTUS: dal 2016 al 2018 e nel 2019/20
- MILAN: nel 2018/19
- Nell'estate del 2016 diventò l'acquisto record della Juve. I bianconeri versarono al Napoli i 90 milioni della clausola rescissoria: 53 gol in 105 partite, 2 Scudetti e 2 Coppe Italia. In Champions, invece, il sogno si fermò in finale. Fu un flop l'avventura al Milan nel 2018/19: 8 gol, 6 mesi e l'addio in direzione Chelsea. Tornato alla Juve, rivincerà lo Scudetto, terzo personale in bianconero
- JUVENTUS: dal 2015 al 2019
- MILAN: nel 2021
- Arriva alla Juve dall'Atletico e diventa un uomo chiave di ben quattro Scudetti di fila: gol e sacrificio. Non va, invece, l'esperienza al Milan: undici partite, zero gol, un infortunio e la rinuncia allo stipendio durante il periodo ko
- JUVENTUS: dal 2010 al 2017 e dal 2018 al 2023
- MILAN: nel 2017/18
- In bianconero diventa un big della difesa, vince tutto ma, nell'estate del 2017, firma col Milan. Gli equilibri non spostati, il gol allo Stadium (saltando tra Chiellini e Barzagli e battendo Buffon) e il ritorno. Alla Juve ha vinto otto Scudetti prima del recente addio in direzione Berlino
- JUVENTUS: dal 2004 al 2006
- MILAN: dal 2010 al 2012 e dal 2020 al 2023
- I bianconeri lo comprarono dall'Ajax nell'estate del 2004 e con Capello in panchina fece quell'ulteriore salto di qualità: segnò 26 reti in due stagioni, prima di trasferirsi all'Inter. Dopo l'avventura a Barcellona, passò al Milan, dove vinse un altro Scudetto nel 2011, riportando i rossoneri al tricolore nel 2022
- MILAN: dal 1957 al 1971 e nella stagione 1975/76 come allenatore
- JUVENTUS: dal 1976 al 1986 e dal 1991 al 1994
- Giocatore del Milan, allenatore di entrambe. Il Trap legò la sua carriera da calciatore ai rossoneri, vincendo tutto. E ripartendo dalla panchina proprio a Milano. Ma scriverà la storia soprattutto alla Juve, vincendo nuovamente tutto anche da allenatore
- MILAN: dal 1987 al 1992 e dal 2001 al 2009 da allenatore
- JUVENTUS: dal 1999 al 2001
- In rossonero vince due Coppe dei Campioni da calciatore: farà lo stesso anche in panchina, battendo proprio la Juve nella finale del 2003. Esperienza flop in bianconero dalla metà della stagione 1998-99 fino al 2001: una Intertoto vinta e lo Scudetto del 2000 perso sotto la pioggia di Perugia
- MILAN: nel 1987, dal 1991 al 1996 e dal 1997 al 1998
- JUVENTUS: dal 2004 al 2006
- Doppio "doppio" ex. Ha giocato con entrambe e le ha allenate entrambe. Al Milan vince la Champions e la Supercoppa, oltre a 4 Scudetti e 3 Supercoppe Italiane. Dopo essere andato al Real Madrid, tornò per un anno in rossonero ma la stagione 1997-98 si chiuse con un deludente 10° posto. Nel 2004 dalla Roma finì alla Juve, con cui in due anni vinse il campionato (titoli poi revocati)
- MILAN: dal 1998 al 2001
- JUVENTUS: da gennaio a giugno 2010
- Approda al Milan nell'estate del '98 dopo aver fatto grandi cose con l'Udinese. Al primo tentativo vince lo Scudetto del centenario dopo una clamorosa rimonta sulla Lazio. Con la Juve dal gennaio 2010, quando subentrò a stagione in corso al posto dell'esonerato Ferrara. Sei mesi passati in bianconero, per un bilancio di 8 vittorie in 21 partite