Napoli, Mertens comanda la top 10 dei marcatori azzurri con più gol in Serie A
Con il gol segnato all'Inter a San Siro, una vera e propria prodezza, Dries Mertens è diventato il miglior marcatore in Serie A con la maglia del Napoli: 103 reti per il belga, superato Antonio Vojak (102). Ecco la top ten di chi ha segnato di più in campionato
- Ad aprire la classifica è 'O lione, così il brasiliano era stato soprannominato dai tifosi del Napoli. 68 reti segnate in 151 partite, al suo esordio in azzurro fece gol dopo appena 40''. Il 6 dicembre 1959 inaugurò lo Stadio San Paolo con una semi-sforbiciata che permise al Napoli di battere la Juventus 2-1.
- Da un brasiliano all'altro. Arriva al Napoli dopo i tronfi al Milan e ci sta per 7 anni. 69 gol in 178 partite il bottino in campionato. Bellissimo il duo che forma con Sivori. Contro il Torino realizza in rovesciata un golaço che manda in visibilio la tifoseria.
- Storia più recente quella del Pipita. 71 gol in 104 partite, una media realizzativa seconda solo a quella di Cavani. Accolto da star dopo gli anni al Real, si dimostra inarrestabile soprattutto nella stagione 2015-2016, quando batte il record di gol della storia della Serie A (36 reti in 35 partite).
- Ancora Brasile nella storia del Napoli. 73 gol in 163 partite per Careca in campionato, devastante nel tridente con Maradona e Giordano. Con gli azzurri ha vinto uno scudetto, una Supercoppa italiana e una Coppa Uefa.
- Attaccante paraguaiano e naturalizzato italiano, 78 reti in 206 partite, 11 anni in azzurro. Nel 1960 tornò a Napoli nelle vesti di direttore dello Stadio San Paolo, incarico che mantenne per oltre vent'anni fino al 1981.
- Dagli anni 30' al 21esimo secolo. Un altro sudamericano a guidare l'attacco del Napoli. 104 partite come il Pipita per il Matador, 78 le reti realizzate in campionato. C'è molto del suo nella rinascita del Napoli che, grazie anche ai suoi gol, è tornato ai livelli attuali.
- Il D10S di Napoli, la leggenda eterna. 81 gol in 187 partite per El Pibe de Oro, che il giorno della sua presentazione al San Paolo pronunciò queste parole: "Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires". Non solo ci è riuscito, ma quello stadio oggi porta il suo nome.
- Il capitano azzurro, restato al Napoli 12 anni nonostante le tante offerte ricevute. 100 gol in 408 partite, un centrocampista in mezzo agli attaccanti. È soprannominato Marekiaro, un gioco di parole tra il suo nome e quello della località Marechiaro nel quartiere Posillipo. E l'odore del mare se lo è portato anche in Cina.
- 102 gol in 190 partite di Serie A per Antonio Vojak, attaccante inarrestabile. Arrivò in azzurro nel 1929 dopo gli anni alla Juventus. Portò il Napoli nelle zone alte della classifica, diventando anche uno dei primi grandi idoli del pubblico partenopeo. Cavani riuscì a battere il suo record di marcature in un singolo torneo di Serie A, primato che durava da 78 anni.
- Quello segnato all'Inter a San Siro è stato il gol numero 103 in Serie A per il belga, diventato ora il miglior marcatore in Serie A con la maglia del Napoli. Nato esterno, ha iniziato a macinare gol approfittando dell'intuizione vincente di Sarri, che lo spostò come prima punta dopo la dolorosa partenza di Higuain. Da lì non si è più fermato.