Hellas Verona 2022 2023 in Serie A: rosa, rigoristi e guida per il fantacalcio

La squadra veneta è reduce da uno splendido campionato di Serie A concluso al decimo posto con Igor Tudor in panchina. Il croato però è adesso a Marsiglia e al suo posto è arrivato Gabriele Cioffi dall’Udinese. Tante le novità anche in rosa sia in entrata sia in uscita: ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Verona per la stagione 2022-23

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COME È ANDATA L'ANNO SCORSO?

Dopo l’addio di Ivan Juric, che ha firmato per il Torino, sulla panchina del Verona c’è Igor Tudor nella stagione 2021-22. Sembrava difficile ripetere il campionato precedente, in cui i gialloblù si erano piazzati al decimo posto con 45 punti, invece l’Hellas è riuscito a fare anche meglio: nono posto con 53 punti, arrivando davanti proprio al Torino

TUTTE LE NEWS SUL VERONA

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ACQUISTI

Thomas Henry (a, Venezia): 5 milioni - in foto
Josh Doig (d, Hibernian): 3.6 milioni
Milan Djuric (a, Salernitana): gratuito
Martin Hongla (c, Antwerp): 3.7 milioni
Roberto Piccoli (a, Atalanta): prestito
Alessandro Cortinovis (a, Atalanta): prestito
Lorenzo Montipò (p, Benevento): riscatto 1 milione
Simone Perilli (p, Brescia): gratuito
Dramane Konate (d, Paganese): gratuito

TUTTI GLI ACQUISTI UFFICIALI IN SERIE A

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CESSIONI

Mattia Zaccagni (a, Lazio): 7.1 milioni riscatto
Nicolò Casale (d, Lazio): 7 milioni
Gianluca Caprari (a, Monza): 3 milioni prestito - in foto
Daniel Bessa (c, Ittihad Kalba): gratuito
Matteo Cancellieri (a, Lazio): prestito
Kevin Ruegg (d, Young Boys): prestito
Ivor Pandur (p, Fortuna Sittard): prestito

IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO

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OGGI GIOCHEREBBE COSÌ

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Gunter, Dawidowicz; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Lasagna; Henry
Possibili ballottaggi: il reparto dove Gabriele Cioffi potrebbe avere maggiore imbarazzo della scelta è quello d’attacco. In rosa, infatti, ci sono diverse prime punte che potrebbero sostituire o affiancare Henry. Considerando probabile la cessione di Simeone, sono Djuric e Piccoli a candidarsi

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L’ALLENATORE: GABRIELE CIOFFI

Con l’addio di Igor Tudor, il presidente Maurizio Setti ha deciso di puntare su un altro allenatore che lo scorso anno è stato in grado di portare la sua squadra ad una salvezza piuttosto tranquilla. Gabriele Cioffi, infatti, ha guidato l’Udinese dopo l’esonero di Ivan Gotti, di cui era vice, concludendo il campionato al 12º posto con 47 punti, 31 dei quali collezionati nelle 22 partite della sua gestione

TUTTI GLI ALLENATORI DELLA SERIE A 2022-2023

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IL CAPITANO: MIGUEL VELOSO

Dopo il rinnovo firmato al termine della scorsa stagione, Miguel Veloso è stato confermato capitano del club anche per il campionato 2022-23. Il portoghese classe ‘86 è arrivato a Verona nel 2019 dopo diversi anni al Genoa. Per lui 57 presenze in nazionale e diversi titoli con Sporting Lisbona e Dinamo Kiev

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IL GIOCATORE PIÙ PREZIOSO: ANTONIN BARAK

Secondo i dati forniti dal sito specializzato Transfermarkt, il giocatore più prezioso dell’Hellas Verona è Antonin Barak. Il centrocampista ex Udinese è valutato 20 milioni di euro dopo la splendida stagione 2021-22 conclusa con 11 gol e 4 assist. Valutazione alta anche per l’altro grande protagonista dello scorso campionato, Giovanni Simeone, il cui cartellino vale 17 milioni. Non è escluso, infatti, che proprio i due gioielli possano permettere all’Hellas di far cassa nelle ultime settimane di mercato

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IL RIGORISTA: ANTONIN BARAK

Lo scorso anno era stato proprio Gianluca Caprari a svelare la gerarchia dei rigoristi nell’Hellas Verona: il primo era, ed è quindi anche in questa stagione, Antonin Barak. Il tutto, ovviamente, se il ceco dovesse rimanere in rosa. Altri possibili rigoristi sono Simeone (anche per lui però sono forti le sirene di mercato), Henry, Piccoli e Veloso

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LO STADIO: MARCANTONIO BENTEGODI

È dal 1963 che lo stadio, intitolato al precursore dello sport veronese nel XIX° secolo, ospita le partite dell’Hellas. Il Bentegodi fu ampliato per i Mondiali del 1990 e attualmente ammette una capienza di circa 31mila spettatori. Nel 2009 diventa inoltre il primo stadio solare d'Italia in seguito all’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura

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