Risultati e classifica Serie B: gol e highlights della trentanovesima giornata

Serie B
Contro la Ternana gol e assist per l'ex Ceravolo, protagonista assoluto del Parma (Foto Getty)

Dopo gli anticipi a Palermo e Avellino, la 39^ giornata della Serie B riserva novità ai vertici della classifica: pari dell'Empoli già promosso, il Parma è 2° in solitaria dopo il 2-0 alla Ternana. Il Frosinone la spunta al 95' a Brescia e tiene a distanza il Venezia alla 4^ vittoria di fila. Speranze playoff per il Foggia, termina in parità a Cesena e Cremona così come nello spareggio salvezza tra Entella ed Ascoli

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Nessuna sosta in Serie B, campionato che non concede respiro nel rush finale ma regala la prima ufficialità della stagione: è cosa fatta l’immediato ritorno nella massima serie dell’Empoli, promosso con 360’ d’anticipo tra gol e record mai centrati con la formula a 22 squadre. A proposito di reti, il saldo realizzativo del torneo risponde a 1.089 centri segnati in 38 giornate, solo 100 in meno del primato inciso dieci anni fa. Un traguardo nel mirino quando mancano 3 turni al termine della regular season, fase cruciale che ad eccezione della capolista non stravolge l’immancabile incertezza d’attualità dalle battute iniziali. L’equilibrio regna sovrano dai vertici alla coda della classifica: tutta da scrivere la corsa per il 2° posto così come la griglia playoff e la lotta salvezza, obiettivi che coinvolgono ben 21 formazioni. Già inaugurata dall’anticipo a Palermo e dal pranzo al Partenio, la 39^ giornata ha riservato novità negli 8 incontri pomeridiani targati Serie B.

TUTTI I RISULTATI DELLE PARTITE DELLE ORE 15.00


Carpi-Empoli 0-0

Parma-Ternana 2-0
19' Ceravolo, 39' Di Gaudio

Brescia-Frosinone 1-2
10' Ndoj (B), 38' Gori (F), 50' Ciano (F)

Pro Vercelli-Venezia 0-2
32' Marsura, 77' Stulac

Foggia-Spezia 2-1
28' Floriano (F), 82' Tonucci (F), 85' Marilungo (S)

Pescara-Cesena 0-0

Cremonese-Novara 1-1
52' Macheda (N), 69' Claiton (C)

Virtus Entella-Ascoli 1-1
16' Monachello (A), 48' Petrovic (V)

I RISULTATI DEGLI ANTICIPI DELLA 39^ GIORNATA DI SERIE B


Avellino-Cittadella 0-2
52’ Bartolomei, 85' Chiaretti

Ennesima conferma in trasferta del Cittadella, regina della Serie B lontano da casa con 37 punti e 11 vittorie complessive. A farne le spese stavolta è il pericolante Avellino dell’ex Foscarini, squadra senza gioie da 5 turni e confinata nella zona che scotta. Decidono la prodezza da 40 metri di Bartolomei e il bis di Chiaretti, reti che valgono il 3° successo di fila per Venturato saldamente in orbita playoff.

Palermo-Bari 1-1
80' La Gumina (P), 89' Nené (B)

Due gol e altrettanti espulsi nel finale dell’anticipo al Barbera, battesimo di Stellone sulla panchina del Palermo dopo l’esonero di Tedino. Rosanero illusi da La Gumina prima del definitivo 1-1 di Nené, pareggio che rallenta la corsa alla promozione diretta dei siciliani e mantiene l’ex Grosso a tre lunghezze di distanza. Proprio l’allenatore del Bari perderà per squalifica Nené, Henderson e Marrone nella sfida contro il Perugia.

L'Empoli già promosso a caccia dei record

Archiviato l’immediato ritorno in Serie A con 4 turni d’anticipo, l’Empoli di Andreazzoli esce con un pareggio senza reti dal Cabassi interrompendo a 28 il numero di gare consecutive a segno. Non si ferma invece la striscia d’imbattibilità dei toscani lunga 25 turni, nient’altro che un primato nella B a 22 squadre. A secco la coppia Caputo-Donnarumma (45 centri in due) sulle orme del tandem Immobile-Insigne nel Pescara targato 2011/12: si tratta proprio della squadra di Zeman che chiuse la stagione a quota 90 reti, obiettivo degli azzurri stabilmente a 83 gol. Nel mirino anche gli 86 punti del Palermo 2013/14, saldo lontano 8 lunghezze quando mancano 270’ al termine della regular season. Ulteriori stimoli per lo straripante Empoli che ha già festeggiato la promozione al 1° posto pareggiando contro il Novara, segno 'X' bissato a Carpi contro gli uomini di Calabro che non vincono da 7 partite e hanno già salutato il treno playoff. Curiosamente il confronto tra attacchi agli antipodi termina 0-0, risultato raccolto ben 9 volte dagli emiliani.

Vincono Parma e Frosinone, Inzaghi vola

L’1-1 nell’anticipo tra Palermo e Bari offre un’occasione invitante per le concorrenti al 2° posto che vale la promozione diretta, chance puntualmente sfruttata da Parma e Frosinone. Gli emiliani di D’Aversa riscattano lo scivolone di Vercelli e regolano 2-0 la Ternana, ultima della classe punita dall’ex Ceravolo: 5° gol in stagione e assist per Di Gaudio nel tabellino dell’attaccante classe 1987, protagonista del successo blindato nei primi 45’. Chi la risolve al 95’ è invece il Frosinone opposto al nuovo Brescia di Pulga: lombardi avanti con Ndoj, primo acuto del suo campionato analogamente a Gori che insacca il pareggio prima dell’intervallo. Meglio i padroni di casa sia nel primo tempo sia per larghi tratti della ripresa, tuttavia ai titoli di coda il guizzo di Ciano vale un successo fondamentale a sfatare il tabù Rigamonti e mantenere viva la corsa alla Serie A. Non si ferma nemmeno il Venezia di Inzaghi alla 4^ vittoria di fila: Marsura e Stulac, entrambi al gol personale numero 5, valgono il blitz al Piola costato caro al Parma 2° della classe. Giochi apertissimi alle spalle dell’Empoli capolista dove corrono tutte le candidate al salto di categoria.

Il Foggia spera nei playoff, quanti pareggi in coda

Detto della bagarre nella parte alta della classifica, vietato escludere il Foggia dai calcoli in materia di spareggi promozione. Nonostante l’ultimo ko a Cittadella nello scontro diretto, i pugliesi di Stroppa si aggiudicano il duello tra deluse contro lo Spezia: Floriano e Tonucci (splendido gol in acrobazia) vanificano il guizzo tardivo di Marilungo esaltando lo Zaccheria, pubblico che guarda con interesse le vicende relative all’8° posto in classifica. Il programma riservava anche tre sfide delicate nella corsa alla salvezza a partire da Pescara-Cesena, unico 0-0 di giornata che coinvolgeva due delle peggiori difese del torneo. Quantomeno Pillon e Castori alimentano le rispettive serie utili senza fuggire dallo spauracchio playout, incubo d’attualità anche per Cremonese e Novara: termina 1-1 allo Zini con le reti di Macheda (poi espulso per eccesso di nervi) e Claiton, pareggio numero 20 in stagione per i grigiorossi di Mandorlini che non vincono addirittura da 17 partite. Solo l’immobilismo delle avversarie alla salvezza non condanna una 'Cremo' senza soluzione alla crisi, d’altronde perfino lo scontro diretto tra Entella ed Ascoli ammette un pareggio per 1-1. Monachello al 7° centro in bianconero illude Cosmi, tuttavia è inspiegabile la topica di Iacobucci che regala il più facile dei gol all’attaccante marchigiano. Ci pensa ad inizio ripresa il 19enne croato Petrovic a trascinare i liguri nonostante l’espulsione di Icardi. L’ex Aglietti esce quindi indenne dal confronto con il suo passato, certo è che i 270’ finali della stagione promettono scintille per guadagnarsi la permanenza in Serie B.