Playoff Serie B, finale d'andata: Palermo-Frosinone 2-1. Decisiva l'autorete nel finale di Terranova

Serie B
Palermo-Frosinone 2-1: i rosaneri vincono in rimonta la finale d'andata del Playoff di Serie B (Getty)

Al "Renzo Barbera" i rosanero si aggiudicano in rimonta la finale d'andata del Playoff di Serie B. A sbloccarla ci pensa dopo appena 5' Ciano con uno strepitoso sinistro da fuori area. Nel finale del primo tempo pareggia La Gumina, all'81' arriva l'autorete decisiva di Terranova

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PALERMO-FROSINONE 2-1

5' Ciano (F), 45' La Gumina (P), 81' (P) Terranova

Allo stadio "Renzo Barbera" di Palermo è andato in scena il penultimo atto della lunghissima stagione di Serie B, la finale d'andata dei playoff tra Palermo e Frosinone. Puniti da una magia di Ciano dopo appena 5 minuti, i padroni di casa hanno pareggiato con La Gumina nel finale del primo tempo, finchè all'81' l'autogol di Terranova ha fissato il risultato sul 2-1.

Primo tempo

È un avvio intenso, durante il quale le due squadre sembrano studiarsi e attendere le mosse l’una dell’altra. L’equilibrio però viene subito spezzato da un gol fantastico di Camillo Ciano che al 5’ trasforma una palla vagante in una gemma all’incrocio di esterno sinistro: è il lampo che illumina i primi minuti della notte del Barbera, è il gol che porta in vantaggio il Frosinone e dà il via alla reazione del Palermo. Una reazione rabbiosa, che non produce vere e proprie occasioni: i rosanero reclamano al 9’ per un contatto in area su Nestorovski, ma l’arbitro lascia correre. Al 15’ una bella azione dei padroni di casa che si conclude con un suggerimento appena troppo lungo di Nestorovski per La Gumina. La prima vera chance per portarsi sul pareggio capita sulla testa di Nestorovski, uno dei più attivi: il colpo di testa del macedone, da pochi passi, finisce però alto sopra la traversa. Il Palermo continua a fare la partita, Longo si lamenta con i suoi perché non riescono ad alzare il baricentro: i rosanero continuano a collezionare calci piazzati e alla mezz’ora è ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo che Dawidowicz va vicino al pareggio, ancora di testa. E sempre il polacco, cinque minuti dopo, ci prova con un tiro dalla distanza che però non impensierisce Vigorito; lo stesso portiere del Frosinone si fa invece trovare pronto su un destro di Coronado dal vertice sinistro dell’area di rigore, leggermente deviato. Le due squadre si avviano senza sussulti verso la fine del primo tempo, ma un’invenzione di Antonino La Gumina cambia nuovamente le cose: il giovane attaccante del Palermo, fino a quel momento impalpabile, pareggia con un tiro da fuori area proprio allo scadere. Un gol che legittima la pressione dei rosanero, che pur non creando occasioni clamorose avevano costantemente costretto il Frosinone nella propria metà campo.

Secondo tempo

In avvio di secondo tempo il copione non cambia, perché il Palermo inizia come aveva concluso i primi 45’, mettendo sottopressione il Frosinone e tenendo in mano il gioco. La squadra di Longo si riaffaccia nella metà campo avversaria con un calcio di punizione dalla trequarti: Davidowicz anticipa Terranova, che avrebbe colpito a botta sicura e battuto Pomini. Piccoli segnali, intorno al 9’, che restano però isolati. Il Palermo riprende a macinare gioco, pur mancando spesso nell’ultimo passaggio: Nestorovski e La Gumina si muovono, Coronado e gli esterni li cercano senza trovarli con efficacia. Al 15’ riesce ad arrivare alla conclusione La Gumina, che stoppa in area un cross basso di Aleesami. Subito dopo, il Frosinone è costretto al primo cambio: Paganini si fa male al ginocchio (per lui si tratta di una ricaduta) e al suo posto entra Frara. Primo cambio anche per il Palermo, che mette in campo Trajkovski: a differenza del precedente si tratta di un cambio tattico, perché ad uscire è Rispoli. Al 33’ un altro sussulto dei padroni di casa, con un’iniziativa sulla fascia destra di Coronado che mette una palla invitante al centro dell’area: né Aleesami, ne Nestorovski riescono però a concludere verso la porta di Vigorito. Il Frosinone si difende, il Palermo alza il forcing e viene premiato al 36’, anche con un po’ di fortuna. Su un calcio d’angolo battuto dal solito Coronado, è Terranova ad anticipare il proprio portiere: autogol e Palermo in vantaggio, 2-1. Il Frosinone prova la reazione, ma senza convincere troppo: spinto dall’entusiasmo del pubblico il Palermo gestisce abbastanza agevolmente il vantaggio. Sono i rosanero dunque ad aggiudicarsi il primo round: la replica sabato a Frosinone. A parità di gol o punteggio in A andrà la squadra di Longo, che però dovrà a questo punto necessariamente vincere.