Terrore al Via del Mare nell'anticipo della 22^ giornata di Serie B: scontro fortuito tra Beretta e Scavone, centrocampista del Lecce che perde i sensi dopo il colpo alla testa cadendo sul terreno di gioco. Lo salvano i compagni Ciciretti e Mancosu estraendogli la lingua, poi il massaggio cardiaco dello staff sanitario e la ripresa di coscienza. Trasportato in ospedale e dall'esito negativo delle TAC, il giocatore è fuori pericolo e verrà tenuto in osservazione per almeno 24 ore. Rinviata a data da destinarsi Lecce-Ascoli
TAC NEGATIVA PER SCAVONE, RESTA IN OSSERVAZIONE
Terrore al Via del Mare nell'anticipo della 22^ giornata di Serie B: scontro fortuito tra Beretta e Scavone, centrocampista del Lecce che perde i sensi dopo il colpo alla testa cadendo sul terreno di gioco. Lo salvano i compagni Ciciretti e Mancosu estraendogli la lingua, poi il massaggio cardiaco dello staff sanitario e la ripresa di coscienza. Trasportato in ospedale e dall'esito negativo delle TAC, il giocatore è fuori pericolo e verrà tenuto in osservazione per almeno 24 ore. Rinviata a data da destinarsi Lecce-Ascoli
Meno di un minuto è durato l’anticipo della 22^ giornata di Serie B al Via del Mare tra Lecce ed Ascoli, match rinviato a data da destinarsi a causa dell’enorme spavento nelle primissime fasi del match
Dopo pochi secondi di gioco, infatti, uno scontro fortuito tra Giacomo Beretta e Manuel Scavone ha causato la perdita dei sensi di quest’ultimo
È stato infatti il centrocampista classe 1987, 18 presenze e due gol in stagione, ad avere la peggio nello scontro aereo e nell’impatto con il terreno di gioco
Attimi di terrore in campo, soprattutto per la caduta del calciatore che ha imposto l’immediato ingresso dei soccorsi su sollecitazione dei giocatori
Pronte le cure dei sanitari ma non dell’ambulanza, entrata in campo circa tre minuti dopo l’episodio grazie all’intervento dei giocatori leccesi che hanno aperto un varco attraverso i cartelloni pubblicitari
Fortunatamente alcune fonti dal campo hanno riportato come Scavone abbia ripreso coscienza dopo diversi minuti, sebbene fosse ancora in stato confusionale
Il giocatore è stato quindi trasportato in ospedale in ambulanza per tutti gli esami del caso. A colloquio con le squadre ancora sotto shock, l'arbitro Baroni ha imposto il rinvio dell’incontro a data da destinarsi
Impossibile disputare un match durato meno di un minuto ma dal delicatissimo episodio che ha visto protagonista Manuel Scavone
Va registrato come il 31enne giocatore del Lecce non sia mai andato in arresto cardiaco: subito dopo lo scontro e la caduta, Ciciretti e Mancosu hanno estratto la lingua di Scavone salvandogli praticamente la vita
Battito sceso così a 20, è seguito poi un massaggio cardiaco dello staff sanitario senza ricorrere all’uso del defibrillatore
Prima di essere sistemato sull’ambulanza, il giocatore ha ripreso conoscenza parlando senza problemi: segnali incoraggianti confermati dalle diverse TAC (cranio, cervicale e torace) tutte dall’esito negativo per Scavone, giocatore fuori pericolo che si trova nell'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce
Il ragazzo sarà tenuto in osservazione con un ricovero precauzionale in Neurochirurgia per almeno 24 ore
Per quanto riguarda Lecce-Ascoli, invece, l’arbitro Baroni ha concordato il rinvio del match a data da destinarsi dopo un lungo colloquio con entrambe le formazioni. La speranza è che, quando l’incontro verrà recuperato, possa esserci regolarmente in campo anche Manuel Scavone