Nel posticipo della 33^ giornata il Brescia grazie alla zampata all'89' di Romagnoli trova tre punti fondamentali per staccarsi dal Lecce e salire a +4 sul Palermo. Per la squadra di Breda è la quarta sconfitta consecutiva
SERIE B: RISULTATI - CLASSIFICA - CALENDARIO
LIVORNO-BRESCIA 0-1
89' Romagnoli
LIVORNO (3-5-1-1): Zima; Gonnelli, Di Gennaro, Boben; Valiani, Rocca (68' Murilo), Luci, Agazzi, Eguelfi (75' Fazzi); Diamanti; Raicevic (80' Soumaoro). All. Breda
BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso; Sabelli, Cistana, Romagnoli, Martella; Bisoli, Tonali, Ndoj (52' Dessena); Spalek (60' Tremolada); Donnarumma (77' Rodriguez), Torregrossa. All. Corini
Ammoniti: Cistana, Ndoj, Di Gennaro, Spalek, Dessena, Valiani
Le parole di Romagnoli, autore della rete decisiva: "E' un gol importante, ora però concentriamoci sulle prossime sfide, mancano ancora 5 partite. Fare il gol alla fine è senz'altro un'emozione particolare. Il gol più importante della mia carriera? Si vedrà tra qualche settimana...Lo dedico alla mia famiglia e alla squadra. Si è creata una bella atmosfera, sono contento di farne parte"
5' di recupero, il Brescia dopo aver sofferto anche gli errori sottoporta di Donnarumma è riuscito a trovare la zampata decisiva che può valere l'allungo in classifica.
Il Livorno dopo una grande partita appena abbassa la guardia si fa sorprendere dal Brescia, bravo a crederci fino alla fine.
Arriva anche la paura, il Livorno dopo aver attaccato per tutto il primo tempo ora è più attento a mantenere il risultato sullo 0-0. Raccogliere punti questa sera è fondamentale per mantenere viva la corsa alla salvezza.
Livorno in affanno, affrontare ad armi pari la capolista comincia a farsi sentire sul piano fisico.
Ultmi cambi: nel Brescia al 77' fuori Donnarumma, al suo posto Rodriguez. Breda lancia all'80' Soumaoro, esce Raicevic. 4' prima nelle file del Livorno aveva fatto il suo ingresso in partita anche Fazzi al post di Eguelfi.
Pronto un cambio anche per il Livorno: il brasiliano Murilo (un solo gol in questa Serie B, a dicembre, contro il Carpi) prende il posto di Rocca.
Per scuotere i suoi Corini ha effettuato due cambi: fuori Ndoj e Spalek, dentro Dessenas e Tremolada.
Ritmo più basso rispetto al primo tempo, un po' di confusione, entrambe le squadre faticano a creare gioco.
Donnarumma in questi 45' è praticamente stato annullato da Di Gennaro, uno dei migliori in campo.
Momento di caos nell'area del Brescia, tanta velocità ma troppa frenesia.
19 gol negli ultimi 15 minuti: sono numeri emblematici che spiegano la forza del Brescia, dopo 33 giornate in vetta alla classifica a +3 sul Lecce e +4 sul Palermo. Numeri che trovano piena conferma nella vittoria contro il Livorno: dopo aver sofferto l'aggressività dei padroni di casa e sciupato due grandi occasioni con il capocannoniere del campionato di Serie B, Donnarumma, la squadra di Corini non smette di crederci e trova attraverso il suo capitano tre punti fondamentali per la corsa verso la Serie A. All'89' grandissima giocata di Torregrossa (il cui colpo di testa al 19' si era fermato sul palo alla destra di Zima) che si libera in area e con un cross basso riesce a servire Romagnoli: in scivolata il difensore del Brescia non può sbagliare. Il 63° gol stagionale della capolista vale molto più di tre punti: "E' una rete sicuramente importante, un'emozione speciale. Il gol più importante della mia carriera? Si vedrà tra qualche settimana...", dichiara a fine serata Romagnoli. In attesa di conoscere il finale delle prossime partite, quel che è certo che con questa vittoria il Brescia vola in classifica.
Da parte sua il Livorno lascia l'Armando Picchi a testa alta: spinto da Diamanti (protagonista insieme a Di Gennaro nel primo tempo) gioca ad armi pari con l'11 di Corini, sfiora la rete del vantaggio, dimostra di aver ritrovato la mentalità giusta dopo 3 sconfitte di fila, il portiere Zima le prova tutte per tirare la squadra fuori dai guai murando i tutti i modi la porta, ma nel finale crolla fisicamente. Un errore che il Livorno non può permettersi contro questo Brescia. E la situazione in classifica è sempre più delicata: ha appena 5 punti davanti a Carpi e Padova, che chiude la classifica. Contro il Foggia settimana prossima riprenderà la caccia disperata di punti.