Scuffet, il nonno è morto per coronavirus: "Da oggi parerò per te"

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Il portiere dello Spezia, Simone Scuffet, ha confessato di aver subito un grave lutto a causa del coronavirus: "Ho perso mio nonno Giovanni di 91 anni. Ringrazio i medici e gli infermieri di Udine che si sono presi cura di lui fino all'ultimo. Adesso parerò anche per lui"

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Simone Scuffet ha perso il nonno a causa del coronavirus. A confessarlo è stato lo stesso portiere classe 1996 dello Spezia in un'intervista al 'Messaggero Veneto': "Mio nonno Giovanni Visintini di Remanzacco ci ha lasciati sabato dopo giorni di lotta contro il Covid-19. Lo ricordo con grande affetto e insieme alla nostra famiglia lo porteremo nel cuore per la bella persona che è sempre stata. Aveva 91 anni, ha vissuto una vita piena e felice. Desidero ringraziare i medici dell’ospedale di Udine che si sono presi cura di lui fino all’ultimo. Adesso, d’ora in poi parerò anche per lui". Scuffet, che è stato ceduto in prestito dall'Udinese allo Spezia in Serie B, sta vivendo questo isolamento forzato nella sua casa in Liguria: "Comprendo chi ha perso i propri cari, è la prima volta che viviamo qualcosa del genere. La curva che cala fa piacere, ma bisogna rendersi conto che ogni sera ci sono centinaia di persone e di famiglie affrante dal dolore. A fronte di tutto questo non è nulla il piccolissimo sforzo di restare a casa che ci viene richiesto, mentre medici e infermieri hanno oneri immani. Io sono rimasto a La Spezia con la mia ragazza Martina, le famiglie mancano, ma meno ci si vede e meglio è per tutti".