Il neo giocatore della Reggina spiega le motivazioni che lo hanno indotto a tornare in Italia: "Avevo bisogno di un bel progetto umano e sportivo. Il sogno? Dare il massimo e andare in serie A, quello è l'obiettivo"
Uno dei grandi colpi del mercato estivo arriva dalla Serie B e a metterlo a segno è stata la neopromossa Reggina. Jeremy Menez tornerà a giocare in Italia dopo le esperienze di Roma e Milan. Un progetto affascinate per riportare la Reggina in Serie A: "Io sto alla grande, finalmente si torna in Italia, la verità è che sono molto felice di tornare qua - dice a Sky Sport - Sono stato qui sei/sette anni, l’Italia è il mio secondo Paese"
Il calore del sud è propnto ad accogliere un giocatore dalle indiscutibili qualità tecniche: "Mi hanno accolto alla grande, peccato per il COVID ma avremo tutto il tempo per conoscerci, ma sento già il calore della città e la passione che c'è".
Sulle motivazioni che lo hanno indotto a sposare il progetto della Reggina: "Da due tre anni avevo perso un po’ di passione e avevo bisogno di un progetto umano e sportivo, e mi è piaciuto questo discorso fatto di relazioni". L'obiettivo finale non è nemmeno troppo nascosto: "Certo che abbiamo tutti un sogno, io sono venuto qua per dare il massimo e andare in Serie A, l’obiettivo è quello".
E nel pomeriggio Milan-Roma, le sue ex squadre a confronto: "Una bella partita vinca il migliroe e basta non posso sbilanciarmi"