In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

#CESENASTORIES, seconda puntata. E' di Valeri il punto nel derby: "Ora conta solo il noi"

Serie C - Lega Pro

Il pareggio nel derby di Ravenna porta la firma del giovane difensore bianconero che svela: "Domenica quando siamo rientrati nello spogliatoio alla fine del primo tempo, sotto di un gol, ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che non potevamo andarcene in quel modo. Stavamo facendo un torto anche a noi stessi, non solo al mister ed ai tifosi”

Condividi:

Il derby mette in palio sempre tre punti. E’ vero, mister Modesto ha ragione. Ma Ravenna-Cesena non si giocava da un decennio. Anche se nella storia tanti sono stati gli incroci, con il primo dell’età moderna che risale addirittura alla stagione 1993-94: fu il primo derby in B del Ravenna (che a fine stagione retrocesse) e finì 1-2 con gol inutile di un giovane Christian Vieri e doppietta di Hubner. Campioni di ieri, perché quelli di oggi si chiamano Nocciolini e Valeri.

 

Per il giovane difensore bianconero, al secondo anno a Cesena, quello nel derby è il primo gol tra i “prof”. “La stagione è iniziata bene- spiega il 20enne romano- con un gruppo nuovo e giovane con cui mi sono trovato subito bene”. Un punto per parte nel derby e una vittoria che ora manca ai bianconeri da un mese. “Quello di Serie C è un campionato davvero tosto e nel nostro girone ci sono tantissime squadre che puntano alla promozione o, quantomeno, ai playoff. Come dicevo, siamo una squadra giovane e stiamo affrontando alcune difficoltà, ma abbiamo tutte le carte in regola per riuscire a salvarci e riuscire ad ottenere risultati utili. Possiamo ripartire dal secondo tempo di domenica: quando siamo rientrati nello spogliatoio ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che non potevamo andarcene da Ravenna in quel modo. Stavamo facendo un torto anche a noi stessi, non solo al mister ed ai tifosi”.

 

E poi è arrivato il super-gol. “Contento per l’eurogol, ma conta poco. Adesso conta di più la squadra ed il NOI. Dobbiamo riprenderci e tirare su la testa".

 

Il tempo c'è, domenica c'è la seconda trasferta consecutiva. Contro la Fermana, che viaggia "a fotocopia" del Cesena: anche per i marchigiani 12 punti, frutto di tre vittorie, altrettanti pareggi e sei sconfitte.