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#CESENASTORIES, 20^ puntata. I tifosi e la media del gambero. Parla Marson

Serie C - Lega Pro

Sabato serve solo vincere: al Manuzzi arriva la Virtus Verona. Per farlo ci vogliono anche i gol di Butic: “La partita di domenica scorsa l'abbiamo cancellata, non serve girarsi indietro”

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A Cesena la sconfitta contro la Vis Pesaro che ha inaugurato il nuovo anno è rimasta decisamente indigesta. “Ancora non riusciamo a spiegarci il risultato di domenica”, la spiegazione del club manager bianconero. “I ragazzi sono stati concentrati e arrabbiati al punto giusto”. Poi una rassicurazione. “La squadra ci tiene, i tifosi devono stare tranquilli. La squadra c'è, sono tutti concentrati e stanno dando il massimo. Ora speriamo di fare punti”. I tifosi adesso aspettano rinforzi dal mercato. “Facciamo la media dei gamberi. Due avanti e uno dietro”, è il commento di un seguace bianconero a cui se ne aggiunge un altro (l’aficionado Delmo): “Siamo migliorati, ma bisogna fare gol, non c'è niente da fare. Bisogna vincere a tutti i costi”. Per i tre punti è necessario contare anche su Karlo Butic, l’attaccante croato a secco dal 17 novembre (gol su rigore a Gubbio). “La partita di domenica l'abbiamo cancellata, l'abbiamo dimenticata subito, perché non serve girarsi indietro. Adesso abbiamo una partita ancora più difficile, ma siamo pronti per affrontarla”. Guardare avanti. E' il credo di Butic, sette gol quest’anno di cui 3 dal dischetto.

 

Dall’attacco alla difesa, quella estrema, di Leonardo Marson. Il suo racconto non può che partire dai suoi mentori. “Antonioli, senza ombra di dubbio, è stato un grandissimo portiere e la sua carriera parla per lui. Averlo come preparatore dei portieri per me è motivo d'orgoglio. La stessa cosa vale anche per Fede Agliardi, perché ha giocato tantissime partite in serie A, cerca sempre di darmi una mano ed è sempre positivo. Ho dunque la fortuna di poter imparare molto da tutti e due”. Un ragazzo tranquillo, così si dipinge il portiere classe '98 del Cesena, "in giro" da quando aveva 14 anni, tra Milano, Palermo, Sassuolo e Olbia. Ora c’è il Cesena. Quello che deve cercare a tutti i costi i tre punti sabato (ore 15) contro la Virtus Verona, tre punti sopra i bianconeri.