LA FOTOGALLERY. Non solo l'argentino: le due società pare parlino pure di Candreva, che i friulani hanno in comproprietà con la Lazio. E poi c'è Sanchez, ex gioiello dei Pozzo. Prima di loro, tanti hanno lasciato Udine per Torino. Ecco un piccolo bilancio
Roberto Pereyra, esterno offensivo argentino, classe '91, è da tempo nel mirino di Beppe Marotta e presto potrebbe passare dal bianconero udinese a quallo della Juventus. In tre stagioni al Friuli, 82 presenze 8 gol -
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Antonio Candreva piace molto ad Antonio Conte per qualità e versatilità dalla metà campo in avanti. A Torino era già stato nel 2010 e non fu un successone. Ora potrebbe tornare, con in più un bagaglio non indifferente di esperienza -
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Candreva ora è alla Lazio ma è in comproprietà con l'Udinese. La Juve potrebbe infilarsi nella trattativa tra le due società per tentare di riportarlo a Torino -
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L'obiettivo di Antonio Conte è passare dal collaudato 3-5-2 al 4-3-3. Una pedina fondamentale per il cambio di modulo potrebbe essere Alexis Sanchez, ora al Barcellona ma esploso nei suoi tre anni a Udine -
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A Udine, Sanchez, punta versatile e veloce, ha giocato 111 gare dal 2008 al 2011 mettendo a segno 21 gol. La Juve lo aveva seguito anche nell'estate del 2011. Poi il cileno optò per il Barcellona, che lo pagò 26 milioni più 11,5 di bonus -
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Sono stati diversi gli scambi Juve-Udinese. L'ultimo, e molto riuscito, è stato quello di Kwadwo Asamoah. Arrivato a Torino nell'estate 2012, è stato uno degli artefici degli ultimi due scudetti bianconeri. Per lui, finora, 83 presenze e 5 reti -
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Assieme ad Asamoah, nel 2012, a Torino è arrivato anche Mauricio Isla. L'esperienza del cileno, però, non è stata rosea, anche a causa degli infortuni. Fatto sta che Conte non è mai stato troppo convinto del suo rendimento -
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Simone Pepe è stato un altro affare sull'asse Torino Udine. Il laterale romano è arrivato alla Juve nel 2010, con Del Neri in panchina. Ma è con Conte che è esploso. E' stato un indiscusso protagonista dello scudetto del 2012. Poi tanto infermeria -
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Vincenzo Iaquinta è passato dall'Udinese alla Juve nel 2007 (11 milioni). Protagonista con Ranieri, Ferrara e Del Neri in panchina, si è eclissato con l'arrivo di Antonio Conte. Per lui, nel complesso, 108 gare, 40 gol: bilancio tutto sommato positivo -
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Marco Motta, dall'Udinese alla Juve definitivamente dal 2011, non è stato un acquisto azzeccato. Coi bianconeri è legato da un quinquennale, ma è quasi sempre andato in prestito. Lo scorso gennaio è stato prestato al Genoa per sei mesi -
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