L'esterno al momento all'Ajax, che aveva sostenuto le visite mediche con gli azzurri per essere acquistato a parametro zero, potrebbe cambiare idea dopo l'incredibile dietrofront degli ultimi giorni si mercato: "Forse non vado al Napoli" ha dichiarato al de Telegraaf
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Obiettivo a parametro zero inizialmente per l'estate, nelle idee di mercato del Napoli Amin Younes era diventato poi un'idea concreta già per gennaio: accordo con l'Ajax per 5 milioni di euro e visite mediche sostenute a Villa Stuart. Ok dei medici e una firma che, però, tardava ad arrivare per il tedesco. A pochi giorni dalla fine del calciomercato invernale, poi, il Napoli e Younes sembrano dirsi arrivederci al primo luglio, ufficialmente per problemi personali del giocatore. Che ha parlato al de Telegraaf del suo momento, dopo non essere nemmeno entrato nel 3-1 al Nac Breda ma avendo poi giocato con lo Jong Ajax (la squadra riserve), segnando anche un gol: "Non so se andrò a Napoli la prossima estate, quindi non posso dirlo ora", ha dichiarato il tedesco al quotidiano olandese.
"Potrei anche rimanere all'Ajax"
L'esterno e trequartista di origini libanesi, poi, ha continuato: "Adesso si tratta di diventare un campione nell'Ajax. L'accordo con il Napoli non è andato avanti per motivi personali, è successa una serie di cose, ma non voglio parlarne. Non posso escludere nulla, potrei anche rimanere all'Ajax: non lo so, non posso escludere nulla. L'allenatore mi ha chiesto se volevo giocare con lo Jong Ajax, non era un obbligo farlo, mi sembrava bello poter fare dei minuti, avevo già giocato nove partite in campionato, quindi questa era l'unica possibilità. Non avevo davvero paura di essere accolto male dal pubblico, ho sempre dato tutto per l'Ajax e lo farò nei prossimi mesi, e spetta a me riportare di nuovo i fan a seguirmi. Sono contento di aver aiutato la squadra e Michael Traveller con il mio gol".