Calciomercato Chelsea, nel 2012 quasi fatta per Mbappé: decisiva la paura delle sanzioni Fifa

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A sinistra un giovane Mbappé undicenne (foto The Sun), a destra il suo exploit Mondiale (Getty)

Un provino a undici anni, col numero 10 sulle spalle e la maglietta del Chelsea. Mbappé sarebbe potuto costare appena 20mila euro quando di anni ne aveva 14, la rivelazione da Football London. Poi l'affare saltò, e il francese rimane solo un grande rimpianto

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Segna e stupisce, e ora più che mai tutti lo vogliono. Kylian Mbappé in Russia sta diventano una star, più di quanto non lo fosse già in passato, quando la scorsa estate il Psg aveva speso oltre 150 milioni per averlo, bruciando tutti sul tempo. Big d’Europa alla finestra, perché sul palcoscenico Mondiale Kylian ha eliminato Messi, e raggiunto nei record un certo Pelé. Talento cristallino che i grandi club avevano già adocchiato fin dalla più tenera età, e tra questi c’era anche il Chelsea, che avrebbe potuto firmarlo per “appena” 20mila euro da quattordicenne. Un colpo poi sfumato per evitare ripercussioni e squalifiche da parte della Fifa, ma che oggi sarebbe stato un autentico trionfo di mercato.

L’affare

Anno 2009, Mbappé di anni ne ha appena undici e gli osservatori di Londra lo notano tra i tanti ragazzini che promettono un futuro radioso. Qualche allenamento, un provino, e un numero 10 su una maglia Blues molto simile a quella che usa oggi in nazionale. Amichevole di pari età contro il Charlton. Grandi promesse ma poi nessun affare. Con il Chelsea che avrebbe potuto sì completare il suo colpo proprio al compimento del quattordicesimo anno di età - come riferisce in Inghilterra Football.London, testata del gruppo Mirror -  e per soli 20mila euro. Poi la scelta di non rischiare con la Fifa, che proibisce l’acquisto di calciatori stranieri che non abbiano ancora compiuto 16 anni. In più, il blocco del mercato era già arrivato per delle irregolarità sull’acquisto di Gael Kakuta. Dunque stop ai rischi. Niente Mbappé. Meglio puntare sui giovani Dominic Solanke e Tammy Abraham, al momento “wonderkids” non ancora compiuti. E a Londra probabilmente si stanno probabilmente ancora mangiando le mani.