Calciomercato Manchester United, Mourinho: "Così la squadra non è da titolo, servono rinforzi"

Calciomercato

L'allenatore dello United chiede rinforzi: "Così come stiamo non siamo da titolo, basti vedere le squadre che hanno Liverpool e Chelsea e i calciatori che sono arrivati all'Arsenal. Servono rinforzi e conferme per vincere la Premier League, mi piacerebbe avere almeno due nuovi calciatori"

ICC 2018: CALENDARIO E SQUADRE PARTECIPANTI

CALCIOMERCATO: TUTTE LE TRATTATIVE LIVE

IL TABELLONE DEL MERCATO

In Inghilterra è certamente il Liverpool la regina del mercato, con gli arrivi di Alisson, Keita, Fabinho e Shaqiri. Il Manchester City ha risposto con Mahrez, mentre Jorginho è stato il primo acquisto del Chelsea in attesa degli altri rinforzi per Maurizio Sarri. Anche l'Arsenal si è mossa molto, prendendo su tutti Torreira, Leno e Sokratis. Una situazione che preoccupa José Mourinho, che sul mercato ha fin qui speso "solo" 81 milioni per comprare Fred dallo Shakhtar e Diogo Dalot dal Porto. Troppo poco, secondo lo 'Special One', per competere con le altre per la vittoria della Premier Leauge. "Così com'è, il Manchester United non è da titolo – ha dichiarato l'allenatore portoghese nella conferenza che anticipa la sfida con il Milan nella ICC – Non abbiamo una rosa all'altezza di quelle di Liverpool e Chelsea, servono rinforzi e conferme se vogliamo lottare per il primo posto. Abbiamo bisogno di fare ancora qualche acquisto e tenere le nostre stelle se vogliamo vincere il titolo, il nostro livello al momento non è all'altezza di altre squadre. Se guardate i giocatori che hanno preso Chelsea e Liverpool, o anche quelli acquistati dall'Arsenal, vi rendete conto delle differenze. Mi piacerebbe avere altri due rinforzi, ma una cosa è ciò che mi piacerebbe e un'altra è quello che succederà".

"Noi svantaggiati rispetto ad altre squadre"

Oltre al mercato, Mourinho lancia l'allarme anche riguardo il rientro dei vari nazionali che sono stati impegnati al Mondiale. Alcuni non sono rientrati, lo faranno soltanto tra una settimana, e in Inghilterra il campionato inizia già il 10 agosto. Molti calciatori del Manchester United, quindi, avranno soltanto pochi giorni di lavoro nelle gambe: "In Premier League esordiremo contro il Leicester, che al Mondiale aveva solo Maguire e Vardi mentre Schmeichel è rientrato prima – prosegue Mourinho - Credo che una squadra che lavora per sei settimane con tutta la rosa a disposizione tranne un difensore e un attaccante, che comunque per l'esordio saranno disponibili, sia in una situazione molto migliore rispetto ad altri team. A differenza nostra, del Manchester City e del Tottenham che avremo la maggior parte dei calciatori soltanto a inizio agosto".