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Edoardo Vergani, chi è il giocatore dell'Inter al centro del calciomercato

Calciomercato
(Lapresse)

L'attaccante classe 2001 sarà inserito nella trattativa che porterà Dzeko dalla Roma all'Inter: decisivo nel Viareggio 2018, nel 2014 disse "no" al Milan per i nerazzurri

INTER-DZEKO, VERGANI LA CHIAVE PER SBLOCCARE LA TRATTATIVA

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I numeri sono quelli del predestinato, sin dai tempi dei primi calci tra Carugate e Monza. Un trend confermato dal 2014 in poi, anno in cui l’Inter l’ha portato nel suo settore giovanile. Edoardo Vergani, nato a Segrate il 6 febbraio 2001, è diventato protagonista del calciomercato estivo 2019 in poche ore. Prima il suo nome era stato affiancato al Sassuolo nell’operazione avviata per portare Stefano Sensi all’Inter, poi è entrato nella trattativa che condurrà il centravanti della Roma Edin Dzeko dalla Capitale alla rosa allenata da Antonio Conte.

Vergani e il gol: la firma su un Viareggio

Il gol è sempre stato il marchio di fabbrica per Vergani. Fisico imponente (186 centimetri) abbinato a una buona corsa, il 18enne si è imposto nelle giovanili dell’Inter diventando l’incubo dei portieri avversari sin dai Giovanissimi Regionali. Numeri che nella fase finale della stagione 2016/17 lo hanno spedito nell’Under 17 nerazzurra, da sotto età, con tanto di firma nella vittoria della Supercoppa di categoria. La stagione della consacrazione con le giovanili dell’Inter per Vergani è stata la 2017/2018. Prima parte con 17 reti in 23 presenze con l’Under 17, poi il grande salto nella Primavera allenata da Stefano Vecchi. Gioca tre partite nel Torneo di Viareggio e lo decide grazie alla rete del definitivo 2-1 al 98’, nel primo tempo supplementare, sulla Fiorentina. È la rampa di lancio verso l’Europeo Under 17, giocato da trascinatore con gli Azzurrini e valso il titolo di capocannoniere della manifestazione con 4 reti all’attivo. Nelle giovanili dell’Italia, Vergani ha vissuto tutta la trafila: 13 reti in 8 partite con la nazionale Under 15, 5 reti in 12 presenze con la nazionale Under 16 e nel 2017 le sfide vissute con la nazionale Under 17 sono state 22, impreziosite da 8 centri.

La frenata dello scorso anno

Negli anni Edoardo è migliorato nei movimenti senza palla e nel gioco spalle alla porta, assicura chi l’ha seguito nell’intera trafila con la maglia nerazzurra, ma l’ultima stagione – coincisa con il compimento dei 18 anni – è coincisa anche con le prime, piccole difficoltà. Qualche infortunio di troppo e la concorrenza rappresentata da Salcedo, Colidio, Merola e Adorante, ai quali sommare anche Esposito, lo hanno spinto a stagione in corso in Berretti. Dopo un primo semestre in ombra, Vergani ha ritrovato continuità da marzo in poi, prendendo prima parte al Torneo di Viareggio con due reti tra la fase a gironi contro il Leichhardt e gli ottavi contro il Bruges, e poi decidendo con la Berretti la semifinale di ritorno contro l’Ascoli. Dati che non hanno minato la fiducia dell’Inter, che a metà marzo ha rinnovato il contratto di Vergani fino al 30 giugno 2023.

I gol alla Lazio: biglietto da visita per la Roma

Per chi si prepara a passare alla Roma, un gol alla Lazio non è mai un biglietto da visita banale. Figurarsi tre. Vergani li ha realizzati nella stagione 2014/2015. Allora Edoardo, 14enne, giocava da sotto età con i Giovanissimi Nazionali 2000 dell’Inter e realizzò una tripletta contro la Lazio che fu così eliminata dalla corsa verso lo scudetto di categoria 2014/2015. In quella stessa stagione Edoardo incrociò il cammino della Roma, superandola nella finale di categoria del Torneo Nike per classe 2001. Risultato? Vittoria dell’Inter e doppietta di Vergani. Se cade una palla in area, si può star certi che Vergani sia in zona, pronto a spedirla in rete.

Il “no” al Milan e il tifo di papà Mario

Ragazzo determinato, con grande cura della forma fisica anche durante le vacanze, Vergani arriva da una famiglia nella quale la cultura sportiva non manca (ha un fratellino che gioca nell’Under 14 del Monza): il carattere non manca. Nel 2014, anno di addio al Monza, non aveva esitato quando si era trattato di prendere una scelta tra l’Inter e il Milan, andato in forte pressing sul giovane Edoardo. Firma per la gioia di papà Mario, grande tifoso nerazzurro, e primo contratto firmato nel 2017, al compimento del sedicesimo anno di età. La Roma lo attende, magari accarezzando l’idea di ripetere il modello Zaniolo come un anno fa nell’affare che portò Radja Nainggolan a Milano.