Il Real Madrid di Zidane esce sconfitto ai rigori nella sfida all'Olimpico contro la Roma. Per i blancos è però il mercato a essere protagonista, specialmente quello in uscita: "James e Bale sono due giocatori della nostra rosa, Neymar no. Ma fino al 2 settembre tutto può succedere" ha detto il tecnico francese
NEYMAR, IL BARCELLONA INCONTRA LEONARDO
ROMA-REAL MADRID 2-2: GOL E HIGHLIGHTS
Termina con una sconfitta ai rigori la preparazione estiva del Real Madrid, che all’Olimpico perde contro la Roma di Fonseca. Un mercato estivo che ha visto l’arrivo di Hazard e Militao, ieri titolari contro i giallorossi, ma che non sembra concluso né in entrata né in uscita, visto le tante situazioni ancora in bilico: "Vogliamo iniziare la Liga e fare partite importanti – ha commentato Zidane al termine della gara – Neymar? Questa è la rosa che abbiamo al momento e pensiamo a quello che abbiamo. La nostra mente sta pensando solo a sabato prossimo. Fino alla fine del mercato tutto può succedere. Non è vero che abbiamo giocato a cinque in difesa, avevamo tre difensori centrali e due esterni. Non esiste un solo modulo, possiamo variare il nostro schema tattico".
"Fino al 2 settembre tutto può accadere"
Non solo il mercato in entrata, ma anche quello in uscita, con Bale e James Rodriguez possibili partenti: "Sono due giocatori della nostra rosa, ma fino al 2 settembre tutto può accadere. James Rodriguez è un giocatore sotto contratto del Real Madrid, non è stato convocato ma tutto può cambiare. Conto suoi miei giocatori, niente di più".