L'attaccante della Spal, in gol anche a Roma, ha dato una scossa ai compagni ultimi in classifica: "L'ambiente si deve unire, non abbiamo niente da invidiare a chi ci precede". Poi sul mercato: "Alla Spal sto bene, ma se arrivasse una chiamata da una big allora ne parleremmo"
Non è un momento facile per la Spal, che si trova all'ultimo posto in classifica. Solo due vittorie in sedici giornate, troppo poco per sperare nella salvezza. Per questo la panchina di Semplici non è più tanto sicura, anzi. A Roma Petagna aveva illuso tutti, poi però la squadra di Fonseca ha rimontato vincendo per 3-1. Insomma, non sarà un Natale allegro come quelli precedenti: "Abbiamo ben poco da festeggiare - ha spiegato lo stesso Petagna in esclusiva a Sky Sport - abbiamo nove punti, siamo ultimi e, a quest'ora, dovremmo averne almeno 15. L'ambiente si deve unire ancora di più, c'è bisogno di stare compatti e vicini. Bisogna pensare più da squadra che a noi stessi, perché abbiamo tutto per raggiungere la salvezza". Parole da leader, perché l'attaccante classe 1995 lo è eccome. Suoi cinque dei dieci gol totali segnati dalla Spal. Per questo qualche squadra gli ha messo gli occhi addosso e per questo lui sogna una big: "So di aver fatto 22 gol in un anno e mezzo - ha spiegato - devo tanto al club e al mister, che mi ha sempre dato fiducia anche quando non stavo bene. Io sono qui per lottare, poi è chiaro che se domani arrivasse un' offerta da una grande squadra - che è il mio sogno - ne parlermmo. Per ora non so niente a riguardo e sono con la testa alla partita contro il Torino". All'Olimpico ha segnato su rigore dopo aver sbagliato gli ultimi due. Personalità non passata inosservata a Dzeko, che gli ha fatto i complimenti: "Io come suo vice alla Roma? E' uno dei miei attaccanti preferiti, senza dubbio fra i più forti in Italia. Allenarsi insieme ad un campione del genere per me sarebbe un sogno. C'è solo da imprare, ma adesso devo dare tutto pe la Spal che mi ha preso in un momento difficile. Sto bene qua, poi quello che accadrà non lo so e dipende da tante cose".
"Speriamo che Semplici resti"
La prossima partita sarà quella contro il Torino dunque, in programma in casa dei granata il prossimo 21 dicembre: "Sarà fondamentale - ha continuato Petagna - dovremo portare a casa i tre punti per il mister e per tutti quanti". Già, il mister, la cui posizione non è affatto solida: "Speriamo rimanga. E' molto importante per noi, qui a Ferrara ha fatto benissimo. Ha ottenuto due promozioni e due salvezze. Usciremo da questo momento, siamo un' ottima squadra e non abbiamo niente da invidiare a nessuno".