I Gunners hanno ufficialmente affidato la squadra a Mikel Arteta, che ha anche vestito la maglia dell’Arsenal tra il 2011 e il 2016. Lo spagnolo ha firmato un contratto della durata di tre anni e mezzo
L’Arsenal ha un nuovo allenatore ed è Mikel Arteta. Confermata dunque la notizia degli ultimi giorni per cui i Gunners si sarebbero affidati al vice di Pep Guardiola al Manchester City per il dopo Emery. L’ex giocatore di Everton e Arsenal, infatti, ha avuto il benestare dei Citizens per accordarsi con un’altra società e i londinesi hanno potuto ufficializzare il suo arrivo. "Siamo lieti di annunciare che Mikel Arteta è il nostro nuovo allenatore a partire da domenica. Mikel, ex capitano delal squadra, ha giocato in questo club per cinque stagioni, dal 2011 al 2016 e ha firmato un contratto di tre anni e mezzo. Il suo staff sarà annunciato il prima possibile" si legge sul sito ufficiale del club.
Le parole di Arteta
Attraverso la nota con cui è stato comunicato il suo insediamento, Mikel Arteta ha voluto rilasciare le sue prime dichiarazioni come nuovo allenatore dell’Arsenal: "Questo è un onore enorme. L'Arsenal è uno dei più grandi club al mondo. Abbiamo bisogno di essere competitivi per i trofei migliori e questo mi è stato reso subito chiaro nelle discussioni avute con Stan e Josh Kroenke, e con le persone di maggior rilevanza. Tutti sappiamo che c'è molto lavoro da fare per raggiungere questi obiettivi, ma sono fiducioso che ce la faremo. Sono abbastanza realistico da sapere che non succederà già domani ma la squadra attuale ha molto talento e c'è un grande flusso di giovani calciatori che arrivano dal vivaio".
Il benvenuto della società
Tanta la soddisfazione della proprietà del club: ad esprimerla è Josh Kroenke, che ha parlato del conto del direttivo dell’Arsenal e dei proprietari, la Kroenke Sports & Entertainment: "Siamo molto lieti di aver riportato Mikel all’Arsenal. Ormai conosce le nostre aspettative e quelle dei tifosi di tutto il mondo, sono alte, e siamo fiduciosi che potrà giocare un ruolo fondamentale nel riportare il club ai livelli che tutti noi desideriamo. Voglio anche ringraziare Freddie Ljungberg per averci guidato capacemente in queste ultime tre settimane. Si è fatto trovare subito pronto nonostante il poco preavviso e ci ha aiutato in questo momento complesso con grande professionalità". Linea ribadita anche dal capo delle operazioni sportive, Raul Sanllehi: "Abbiamo incontrato diversi candidati di altissimo livello e Mikel si è imposto ad ognuno di noi come persona perfetta per questo ruolo. Lui capisce cos’è l’Arsenal e cosa significhi per i nostri tifosi sparsi per il mondo. Attendiamo con ansia che si metta a lavoro traendo tutto il meglio dalla nostra squadra così da lavorare per rimettere la stagione sui binari giusti. Devo anche rendere omaggio a Freddie Ljungberg per il suo duro lavoro e la leadership dimostrata. Insieme a Per Mertesacker hanno svolto un compito vitale per noi in circostanze difficili. Loro due sono parti importanti della famiglia Arsenal e hanno profondamente a cuore le sorti del club".