Ibrahimovic al Benevento, il presidente Vigorito racconta come è andata veramente

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Il presidente del Benevento ha parlato in esclusiva a Sky. Sullo svedese: "Inzaghi e Foggia che lo conoscevano pensavano scherzassi, gli risposi: gioca a calcio, mica gli faccio fare le pizze...". Poi sull'allenatore: "Inzaghi aveva bisogno di un rapporto umano e con noi l'ha trovato". Infine una battuta su Gattuso: "Spero rimanga a Napoli. Ci porta fortuna"

Il suo Benevento vola spedito verso la promozione e Oreste Vigorito se lo gode. La squadra di Inzaghi sta battendo record su record e ha ben 17 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Insomma, fra poco probabilmente sarà di nuovo Serie A, che intanto guarda interessato dalla televisione. Compreso Ibrahimovic, che avrebbe voluto nella sua squadra: "Volevo un attaccante e chiesi ad Inzaghi e Pasquale Foggia (Ds del Benevento) se avessero ancora rapporti con lui - ha raccontato a Sky Sport - loro rimasero sorpresi e mi chiesero se stessi facendo sul serio. Risposi di sì, che Zlatan giocava ancora a calcio e che non lo avrei messo a fare le pizze. Poi Pippo mi ha detto che non sarebbe mai venuto da noi, in quanto parliamo di un campione che vuole un mondo che giri tutto intorno a lui. Convincere Sagna, però, non fu molto più semplice. Il nostro obiettivo resta comunque quello di fare crescere i giovani talenti". Guidati da un grande campione come Inzaghi appunto, che a Benevento ha trovato terra di riscatto dopo le delusioni con il Bologna: "Aveva bisogno di un rapporto umano e con noi l'ha trovato - ha continuato Vigorito - per me rimane il nostro allenatore, anche l'anno prossimo". Che molto probabilmente sarà nel campionato più importante di tutti, ovvero la Serie A: "Dopo la retrocessione del 2018 avevamo detto che avremmo impiegato due o tre anni per tornare di nuovo nel massimo campionato italiano. L'idea per il futuro è quella di costruire un collettivo che ci faccia rimanere lì lottando per la salvezza ma sempre con grande dignità e orgoglio".

"Gattuso? Ci porta bene. E su Messi..."

Qualche chilometro più in là, a Napoli, intanto è arrivato il Barcellona per gli ottavi di finale di Champions. Gli azzurri cercheranno l'impresa, dal momento che con Gattuso hanno reagito al momento di difficoltà: "A lui sono legate due delle poche gioie che abbiamo avuto in A - ha spiegato il presidente del Benevento - la vittoria a San Siro per 1-0 e il pareggio in casa nostra con la rete del nostro portiere Brignoli. Visti i precedenti, direi che ci porta fortuna. E spero rimanga a Napoli così il prossimo anno potremmo toglierci qualche soddisfazione nel derby". Infine una battuta su Messi e sul grande entusiasmo con cui i tifosi azzurri lo hanno accolto: "Lui appartiene a un calcio non mio, io mi godo i miei calciatori. I napoletani hanno sempre avuto la passione per gli argentini. Maradona, prima ancora Sivori. Per questo non mi meraviglia vedere maglie del Barcellona in giro per la città".