Lo svedese non ha ancora dato una risposta all’ultima proposta fatta dai rossoneri, ma c’è ottimismo. La dirigenza, che potrebbe riaccogliere Ariedo Braida, è a lavoro sul mercato in entrata: gli obiettivi sono Bakayoko e Viña
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La trattativa tra il Milan e Zlatan Ibrahimovic per il rinnovo di contratto non ha ancora avuto l’accelerata definitiva. Lo svedese non ha risposto all’ultima proposta fatta dal club, per cui al momento non è prevista la sua presenza al raduno dei rossoneri in programma lunedì. In ogni caso c’è fiducia per il buon esito dell’operazione, l’inizio della prossima settimana non rappresenta una deadline in tal senso, quindi il fatto che i tempi si possano allungare non è un ostacolo insormontabile. Il Milan dunque resta in attesa fiduciosa della risposta positiva di Ibrahimovic.
Gli altri obiettivi: Bakayoko e Viña
Intanto la dirigenza è a lavoro anche sul mercato in entrata. Gli obiettivi sono ben chiari e i contatti sono stati avviati. A centrocampo il profilo che piace maggiormente è Tiémoué Bakayoko, che ha già vestito la maglia del Milan nella stagione 2018/19, in cui ha collezionato 42 presenze in tutte le competizioni. Si cerca anche un esterno di difesa e in questo senso il nome è quello di Matias Viña, giocatore del Palmeiras classe 1997.
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Il possibile ritorno di Ariedo Braida
Potrebbe esserci un nuovo innesto anche nell’organigramma del Milan. Si tratterebbe in realtà di un grande ritorno, quello di Ariedo Braida, che è stato direttore generale e sportivo dei rossoneri consecutivamente tra il 1986 e il 2013. Non sono in discussioni le posizioni di Maldini e Massara, da capire dunque con quale ruolo Braida potrebbe tornare in dirigenza.
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