Il centrocampista croato, alla vigilia della sfida con l'Inter, ha parlato di un suo possibile futuro in Serie A: "Sto bene al Real Madrid, ma nel calcio non si sa mai cosa possa accadere. Certamente il calcio italiano mi piace molto". E sul match di Champions: "Sarà come una finale"
Pallone d'Oro 2018, Luka Modric è ormai uno dei punti di forza del Real Madrid da 9 stagioni. Zidane se lo gode, nonostante diverse voci di mercato lo abbiano avvicinato ad altri club, in particolare nell'estate 2018. In quell'occasione fu l'Inter a provare a portarlo in Italia, per rinforzare la squadra all'epoca allenata da Luciano Spalletti. Più recenti invece le voci che lo hanno avvicinato al Milan, che nell'ultima sessione di trasferimenti si è interessato al 36enne del Real, con il contratto in scadenza a fine stagione. E a proposito di Serie A, intervistato dai microfoni di Sky Sport, Modric non ha chiuso la porta a un eventuale futuro in Italia: "Vedremo quello che succederà. Ora sono al Real Madrid, ho ancora un anno di contratto e sono contento di essere qui. Certamente mi piace il calcio italiano, sono cresciuto guardandolo e mi piace tanto. Adesso sono contento a Madrid, ma nel calcio come nella vita non si sa mai cosa possa accadere in futuro".
"Contro l'Inter come una finale"
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Inter, Modric ha ribadito ancora la sua felicità a Madrid e ha spiegato l'importanza del match di San Siro: "Affronteremo questa partita come se fosse una finale, cercando di aiutarci l'un l'altro in campo. A livello personale sto bene e se nelle ultime partite non ho giocato è stata una decisione dell'allenatore. Io cerco sempre di aiutare la squadra, anche quando vengo impiegato a partita in corso. Ripeto che sto bene qui e la mia intenzione è quella di rimanere a Madrid anche l'anno prossimo, vedremo cosa succederà".
