Milan, Mandzukic pronto a dire sì: ora tocca ai rossoneri. Le news di calciomercato

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Il croato, da poco svincolatosi dall'Al-Duhail, è la prima scelta del club rossonero per il ruolo di vice Ibra. Il giocatore ha già fatto sapere di gradire la soluzione, si attende solo di capire quando il Milan vorrà affondare il colpo. I primi contatti con l'agente del giocatore ci sono già stati, i prossimi giorni saranno decisivi

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A centrocampo Meité è già arrivato, in difesa Tomori sembra sempre più vicino. Ma il Milan, nettamente la società più attiva in questo asfittico calciomercato, sembra non volersi fermare qui. La caccia, una volta sistemate le due priorità, si sposta nel reparto offensivo e il nome certamente suggestivo è quello di Mario Mandzukic, appena svincolatosi dall'Al-Duhail, squadra qatariota nella quale l'ex Juventus si è trasferito alla fine del 2019. Dopo qualche giorno di riflessione, la suggestione è diventata una vera e propria trattativa con i rossoneri che hanno certamente posto il croato al primo posto della loro lista di vice-Ibra. Nei giorni scorsi ci sono stati i primi contatti con l'agente che ha confermato ai dirigenti del Milan l'ok di massima del suo assistito per un trasferimento. Prima, però, dettaglio di non poco conto, ci sarà da trovare un accordo e bisognerà capire se veramentre il Milan vorrà affondare il colpo. Che con queste premesse, in ogni caso, sembra avere ottime possibilità di concretizzarsi. 

I numeri di Mandzukic in Italia

L'attaccante croato classe 1986 è arrivato in Serie A nell'estate del 2015, dopo una breve esperienza di un anno all'Atletico Madrid. In quattro stagioni e mezza con la Juventus ha vinto 4 scudetti, 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe e ha disputato una finale di Champions League, segnando anche in rovesciata il gol del momentaneo pareggio nella gara vinta per 4-1 dal Real Madrid a Cardiff. In totale, con la maglia bianconera, ha collezionato 162 presenze e 44 reti, diventando anche un idolo dei tifosi per la duttilità e per il suo spirito combattivo. È stato un punto fermo per quattro anni della Juventus di Allegri, con Sarri invece è rimasto fuori dal progetto tecnico e ha deciso così di trasferirsi in Qatar.  

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