
Hellas Verona, squadra costruita a basso costo ma grandi risultati
Una squadra assemblata con intelligenza e con un occhio al portafoglio, che però in classifica tiene il ritmo delle big, togliendosi grandi soddisfazioni. Basti pensare che l'undici che ha battuto il Napoli è costato meno di 16 milioni di euro...

3-1 in rimonta al Napoli nell'ultimo turno di campionato, ottavo posto in classifica a -6 dalla zona Champions, la miglior difesa del campionato (a pari con la Juventus): è un Verona che non vuole smettere di stupire, plasmato da Juric e trasformato in una macchina perfetta, capace di coniugare risultati e spettacolo. Ancora più incredibile, però, è scoprire come sia stato costruito: una super-squadra assemblata a bassissimo costo, con operazioni intelligenti e lungimiranti

MARCO SILVESTRI: 500mila €
Cresciuto nella Primavera del Chievo, dopo vari prestiti (Reggiana, Padova, Cagliari), l'esperienza in Inghilterra, con il Leeds. Rientrato in Italia nel 2017, torna a Verona, ma all'Hellas, che fa l'affare

PAVEL DAWIDOWICZ: 2.3 mln €
Arriva in Italia al Palermo, in B, in prestito dal Benfica: l'anno dopo, nell'estate 2018, il Verona lo acquista (prestito con obbligo di riscatto): è alla terza stagione in gialloblù

KORAY GUNTER: 2 mln €
Viene dal Genoa, con il Verona ha giocato già nella scorsa stagione, in prestito, poi i gialloblù l'hanno acquistato a titolo definitivo. E il suo valore di mercato è già cresciuto parecchio

FEDERICO DIMARCO: prestito
Terzino che con Juric ha scoperto di vedere benissimo anche la porta (già 3 gol in questa stagione), è cresciuto nell'Inter ed è in prestito proprio dal club nerazzurro dallo scorso gennaio. L'Hellas ha il diritto di riscatto

DAVIDE FARAONI: 300mila €
Altro prodotto del vivaio dell'Inter, arriva al Verona nel gennaio 2019, dal Crotone, in prestito con obbligo di riscatto

ADRIEN TAMEZE: 3 mln €
Di proprietà del Nizza, nel gennaio 2020 va in prestito all'Atalanta, dove gioca gli ultimi 6 mesi della passata stagione. A fine prestito torna in Francia, ma il Verona lo acquista a titolo definitivo

IVAN ILIC: prestito
Di proprietà del Manchester City, che dopo averlo prelevato dalla Stella Rossa l'ha girato in prestito al Verona, che vanta un'opzione per il riscatto

DARKO LAZOVIC: 0 mln €
Quattro stagioni con la maglia del Genoa (2015-2019) al termine delle quali resta svincolato. Il Verona, dove ritrova Juric che lo aveva allenato in rossoblù, fa il colpo: 3 gol e 7 assist nella passata stagione, 1 rete e un assist in quella in corso

ANTONIN BARAK: 6.5 mln €
Il più costoso di questo undici, colpo messo a segno nel settembre 2020 quando, rientrato all'Udinese dopo il prestito al Lecce, il Verona lo ha puntato con decisione, prendendolo alla fine in prestito con obbligo di riscatto. A giudicare dai numeri di questa stagione (già 4 gol per lui), un vero affare

MATTIA ZACCAGNI: 0 mln €
Qualcuno l'ha scoperto soltanto dopo il gol in rovesciata contro lo Spezia. Non il Verona, che nel 2013 lo scova nel Bellaria e lo inserisce nelle sue giovanili, facendogli fare esperienza al Venezia e al Cittadella. Nel 2015 l'esordio in A, la stagione 2019-20 è quella in cui si rivela (dopo le buone annate in B), in quella attuale la consacrazione, con tanto di convocazione in Nazionale da parte di Roberto Mancini

NIKOLA KALINIC: 1 mln €
Milan, Atletico Madrid e Roma nel curriculum, ma quello su cui punta il Verona nell'ottobre 2020 (acquistandolo a titolo definitivo dai Colchoneros) è un attaccante che si è un po' smarrito e non ha mai riproposto stagioni all'altezza di quelle con la maglia della Fiorentina (15 gol in campionato nel 2016-17) con cui aveva attirato l'attenzione delle big.

Ed ecco l'undici che ha battuto il Napoli. Il suo costo? 15.6 milioni di euro