France Football spiega gli assi nella manica del PSG per convincere la stella argentina del Barcellona a trasferirsi a Parigi in estate: una chat Whatsapp aperta da Neymar per dimostrare l'armonia nello spogliatoio, la stima reciproca con Pochettino e un ingaggio "alla Beckham"
MESSI, QUANTE CLAUSOLE CURIOSE NEL CONTRATTO CON IL BARCELLONA
Il trasferimento di Leo Messi al PSG nella prossima estate potrebbe essere più di una semplice suggestione, tanto da spingere France Football nel suo ultimo numero a mettere il fuoriclasse del Barcellona in copertina con la divisa del club francese e il Parco dei Principi sullo sfondo. Il titolo scelto è tutto un programma: "La carta segreta del PSG". A una settimana dall'incrocio tra i due club negli ottavi di finale di Champions League, il prestigioso settimanale francese spiega quali sarebbero gli elementi in grado di spingere Messi, al momento in scadenza di contratto con i blaugrana a giugno 2021, verso Parigi.
La chat con Neymar
Tra gli assi nella manica del PSG, in particolare, ci sarebbe l'ottimo rapporto tra Messi e Neymar, mai nascosto dai tempi di Barcellona. L'asso brasiliano non ha mai nascosto la voglia di giocare ancora con il 33enne argentino e avrebbe addirittura creato un gruppo su Whatsapp insieme ad alcuni compagni di squadra per convincere il numero 10 del Barcellona a trasferirsi in Francia e mostrare la grande unità d'intenti nello spogliatoio. Un ruolo definito "da pr di lusso". Importante è anche la presenza di alcuni connazionali di Messi nel PSG. Su tutti il nuovo allenatore Mauricio Pochettino, anche lui uscito dalla scuola del Newell's e amante come Leo del bel gioco. A precisa domanda sul possibile arrivo di Messi a Parigi nella sua conferenza di presentazione, rispose: "Tutti i migliori giocatori del mondo sono i benvenuti qui". Porte aperte, tanto che Angel Di Maria sarebbe disposto a cucinare per Leo: "Ho sempre voluto giocare con Messi in un club, in Nazionale c'è sempre poco tempo - ha spiegato recentemente l'esterno offensivo argentino - mia moglie mi ha detto: 'Se Leo viene a Parigi, noi restiamo e tu gli fai un asado'. Sarebbe fantastico, non potrei chiedere di più dal calcio ".
leggi anche
Di Maria: "Messi-Psg? Ci sono molte possibilità"
Un contratto "alla Beckham"
Libero di negoziare con altri club dallo scorso primo gennaio, Messi è l'argomento numero 1 oggi anche sull'agenda del Barcellona. Il servizio, realizzato da France Football evidenzia i grandi interrogativi legate alla situazione del fuoriclasse argentino, che potrebbe anche scegliere di prepararsi al Mondiale del 2022 dando continuità alla sua carriera, soprattutto se Joan Laporta fosse eletto alla presidenza del club catalano. "Laporta avrà i mezzi per trattenerlo?" si chiedono le firme di France Football, aggiungendo come il PSG sia "una delle squadre che segue con attenzione". Alla pari del City, che secondo i media inglesi si sarebbe però già ritirato dalla corsa. A incuriosire è la formula che il club parigino potrebbe scegliere per il contratto da offrire a Messi. Leo sarebbe chiamato a uno sforzo per scendere sotto i 74,2 milioni netti all'anno - sottolinea il settimanale - che oggi percepisce in Catalogna. La formula, spiega l'economista Pierre Rondeau, sarebbe quella già adottata in passato dal PSG per David Beckham nel 2013: Messi arriverebbe a parametro zero, sarebbe pagato attraverso delle fondazioni e sostenuto poi nei suoi progetti una volta finita la carriera da calciatore.
Come sarebbe il PSG con Messi
Il Paris Saint-Germain continua ad avanzare silenziosamente dietro le quinte per portare Messi in Francia. Ai dubbi economici, si aggiungono le domande sulla collocazione tattica in campo, considerando che in attacco Pochettino dispone già di Mbappé, Neymar, Di Maria o Icardi. Il 4-2-3-1 attuale potrebbe essere confermato, ma chiederebbe "agli esterni un grosso sacrificio in fase di copertura" spiega Eric Carriere, ex calciatore di Lens e Lione, oggi opinionista tv. Le alternative sono allora nel 4-4-2 o nel 4-3-3, che potrebbe esaltare la creatività dell'argentino con Neymar e Mbappé. Proprio quest'ultimo potrebbe essere l'ago della bilancia: il contratto della stella francese scade nel 2022 e un suo eventuale addio non è completamente da escludere. "Garantirebbe risorse importanti, ma non sufficienti" sottolinea France Football. Messi-PSG, il dibattito è aperto. Con più di una carta da giocare a favore del club francese.