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Zdenek Zeman torna a Foggia, sarà il nuovo allenatore: l'annuncio del club

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Zeman torna in panchina dopo tre anni di stop e lo farà nuovamente da Foggia, la squadra che ha reso grande con il suo spettacolare 4-3-3 tra il 1989 e il 1994: l'annuncio del club rossonero (che militerà nel prossimo campionato di Serie C) sui propri profili social

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Zdenek Zeman torna a Foggia. E i tifosi possono già tornare a sognare una nuova Zemanlandia. Nella giornata di sabato, l'allenatore boemo si è incontrato a Roma con il neo presidente del club Nicola Canonico e ha raggiunto un accordo per guidare la formazione pugliese (che militerà nel campionato di Serie C) nella prossima stagione. Manca ancora la firma sul contratto annuale (che dovrebbe arrivare nei primi giorni della prossima settimana), ma l'annuncio del Foggia sui propri profili social chiarisce ogni dubbio sul ritorno in panchina di Zeman dopo tre anni di stop. "Ci vediamo a Foggia", questa la didascalia della foto che raffigura Zeman con i due proprietari del club (Nicola Canonico e Maria Assunta Pintus), accompagnata dall'hashtag #CertiAmoriNonFinisconoMai. A 74 anni il percorso da allenatore di Zdenek Zeman riparte da Foggia, forse l'amore più grande di tutta la sua carriera.

La storia di Zeman a Foggia

La storia d'amore tra Zdenek Zeman e il Foggia comincia nel lontano 1986: una sola stagione in Serie C1, conclusa con l'esonero dopo 27 giornate, che però porrà le basi per quello che sarà il ciclo più importante nella storia del club rossonero. Dopo aver guidato Parma e Messina, Zeman torna a Foggia nell'estate del 1989, con la squadra che nel frattempo è stata promossa in Serie B. Dopo un ottavo posto in Serie B da neopromossa, l'anno successivo arriverà la promozione in Serie A, con il 4-3-3 di Zeman che produce il miglior attacco del campionato grazie ai gol del tridente Baiano-Signori-Rambaudi (che raggiungeranno anche la Nazionale durante la permanenza a Foggia). Ma è la prima stagione nella massima serie a entrare nella leggenda, con il Foggia che chiude il campionato al nono posto con 58 gol segnati (secondo soltanto al Milan campione, che ne realizzò 74). Arriveranno altre due salvezze tranquille nei due anni successivi, prima che Zeman lasci Foggia per andare a sedersi sulla panchina della Lazio. Ma anche in questo caso sarà soltanto un arrivederci, perchè il boemo tornerà alla guida del Foggia nella stagione 2010-2011, riformando il terzetto che fece grande il club negli anni '90 con il presidente Casillo e il direttore sportivo Pavone: il campionato di Serie C si concluderà però con un sesto posto (con miglior attacco e peggior difesa), che non gli permetterà di raggiungere un posto ai play-off. 11 anni dopo, il matrimonio tra Zeman e il Foggia è pronto a celebrarsi nuovamente.

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