Dreyer e Haksabanovic, addio Rubin: sono i primi due stranieri ad andare via dalla Russia

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I due giocatori del Rubin Kazan sono i primi a liberarsi da un club russo usufruendo della possibilità fornita fino al 30 giugno 2022 da Fifa e Uefa ai giocatori per sospendere unilateralmente il contratto di lavoro. Haksabanovic è seguito anche in Serie A

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Anders Dreyer e Sead Haksabanovic sono i primi due giocatori pronti a liberarsi godendo del via libera dato da Fifa e Uefa, che permette a  calciatori e gli allenatori stranieri impiegati nei campionati russo e ucraino di "sospendere unilateralmente il contratto di lavoro" fino al 30 giugno 2022 e legarsi a club di altri campionati entro il 7 aprile. Il danese Dreyer e il montenegrino Haksabanovic giocano nel Rubin Kazan e hanno deciso di lasciare la Russia nelle scorse ore.

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Haksabanovic seguito anche in Serie A

Al momento i due non hanno raggiunto accordi con altri club ma più di qualche società italiana ha chiesto informazioni su Haksabanovic, esterno d'attacco classe 1999 con un passato tra West Ham e Malaga. Acquistato nell'estate 2021 dal Norrkoping, Haksabanovic ha segnato un gol e fornito quattro assist in campionato fin qui con il Rubin. Dreyer, classe 1998, è invece un attaccante e sin qui ha segnato 8 reti in 14 partite nel massimo campionato russo. Nella sua carriera ci sono anche tappe in Inghilterra con il Brighton, in Scozia con il St. Mirren e in Danimarca con il Midtjylland, ultima maglia indossata prima del trasferimento in Russia. Entrambi ora sono liberi da vincoli e alla ricerca di un club che possa tesserarli

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