Il club inglese è in trattativa avanzata con l'attaccante classe 2000 che ha deciso di lasciare il Borussia Dortmund nella prossima estate. Motivo per il quale ha rifiutato il corteggiamento del Real Madrid che lo avrebbe lasciato un'altra stagione in Bundesliga
Protagonista ormai da tempo in campo e adesso anche nel calciomercato. Perché la prossima sarà l’estate del trasferimento di Erling Haaland, talento classe 2000 che a fine stagione lascerà il Borussia Dortmund. Su di lui ci sono tutti i top club europei, Real Madrid in testa, ma spuntarla dovrebbe essere il Manchester City: la trattativa tra le parti è in stato avanzato e la clausola da 75 milioni di euro che gli consentirà di lasciare il club tedesco in estate facilita maggiormente le cose. I Citizens sono pronti ad affondare il colpo per regalare il giocatore a Guardiola: oltre alla clausola da 75 milioni di euro, il City è pronto a versare altri 70 milioni di euro di commissioni, mentre per il calciatore è pronto un contratto per cinque anni a 30 milioni di euro a stagione. Offerta già presentata e in attesa di risposta.
Real-Haaland, i retroscena del tentativo fallito
Se il Manchester City è il club al momento più vicino a prendere Haaland, il Real Madrid invece si è quasi rassegnato alla possibilità di vederlo indossare la propria maglia, nonostante il tentativo reale e concreto. Il club spagnolo – in attesa di capire se Mbappé manterrà la parola data e firmerà il contratto – ha provato a bloccare Haaland già da adesso, per poi lasciarlo un altro anno in Bundesliga e portarlo a Madrid nella stagione 2023-2024 dietro il pagamento di 120 milioni di euro, molto di più dei 75 previsti dalla clausola. Una soluzione gradita dal Borussia Dortmund che ha dato il proprio assenso, ma che invece non ha trovato d’accodo il giocatore, deciso a cambiare maglia già questa tra qualche mese.