Il club rossonero ha in pugno il giocatore americano: manca l'ok finale dei Blues all'offerta ritoccata dal Milan che ha proposto 20 milioni di euro più bonus. La sensazione è che la trattativa possa chiudersi in tempi molto brevi, per cercare di mettere a disposizione di Pioli il giocatore già per il raduno. Per Reijnders si stanno ancora limando le distanze con l'Az Alkmaar: parti più vicine
Il Milan ha in pugno Christian Pulisic. L'operazione sta arrivando alla conclusione, manca l'ultimo ok finale del Chelsea all'offerta che i rossoneri hanno ritoccato nuovamente. Proposti 20 milioni di euro più bonus, la sensazione è che la trattativa possa chiudersi in tempi brevissimi per cercare di far avere a Stefano Pioli il giocatore americano già per il raduno. Per Reijnders, invece, si stanno ancora limando le distanze con l'Az Alkmaar: le parti sono più vicine, ma i tempi sono più lunghi vista la resistenza del club olandese. Dopo Romero, si tratterebbe di un altro rinforzo offensivo per Pioli e di sicura caratura internazionale. Sarebbe anche il secondo arrivo dal Chelsea dopo quello di Loftus Cheek.
Proposto un quadriennale a Morata
Ma i movimenti in attacco non si limitano a Pulisic: il Milan ha offerto ad Alvaro Morata un quadriennale da 4 milioni di euro a stagione. Lo spagnolo, che ha ancora tre anni di contratto con l’Atletico Madrid, ha una clausola di rescissione da 10 milioni di euro (12 circa compreso le tasse). I rossoneri dunque cercano la quadra per l’operazione complessiva, tra appunto valore della clausola e ingaggio. Morata ha anche offerte dall’Arabia, ma preferirebbe rimanere in Europa. Capitolo Chukwueze: i rossoneri hanno già l’accordo con l’esterno nigeriano e lavorano per trovare un’intesa con il Villarreal, che non ha ancora risposto all’offerta presentata nelle scorse ore.