Il procuratore ha commentato la trattativa che ha portato Tonali al Newcastle: "È un'operazione che entrerà nella storia, davanti a queste proprietà bisogna sedersi e ragionare. Frattesi? Voleva l'Inter, obiettivo raggiunto: col Milan i tempi erano stretti"
“È un’operazione che entrerà nella storia, siamo orgogliosi e vedo Sandro contento e tranquillo". Di ritorno da Newcastle anche il procuratore di Tonali, Giuseppe Riso, ha commentato il buon esito della trattativa tra i rossoneri e i Magpies: "La soddisfazione è tanta e colgo l’occasione per ricordare Mino perché manca tanto e perché ha cambiato il nostro modo di lavorare: lo ha migliorato e ha dato anche una mano a voi, creando uno show, un’attrazione. Mi piacerebbe che venisse organizzato un premio per ricordare Mino perché se lo merita. Se è stata una scelta del Milan o di Sandro? È andata come ho già spiegato: quando si affacciano società come il Newcastle e proprietà così importanti della Premier, la Nba del calcio, è giusto che tutte le parti si siedano e ragionino".
"Frattesi voleva l'Inter. L'incontro col Milan? I tempi erano stretti"
Riso è anche agente di Frattesi, destinato a diventare un giocatore dell'Inter. "Sto andando adesso da lui che deve firmare, è un'altra operazione importante e sono contento per lui perché ci teneva tanto, abbiamo raggiunto l'obiettivo di mettergli la maglia dell’Inter - ha spiegato -. Cosa è successo col Milan? Nel giorno della chiusura abbiamo avuto un pranzo con loro, abbiamo parlato anche di lui ma i tempi erano stretti. L’Inter stava andando molto più veloce ed eravamo vicini, così abbiamo deciso di chiudere con i nerazzurri”.
