Sembrava tutto fatto per l'arrivo in nerazzurro del centrocampista, ma l'incontro in sede con il padre di Samardzic ha cambiato tutto: accordi diversi e trattativa al momento congelata. Intanto, al giocatore sono stati concessi dei giorni per decidere: la volontà del centrocampista è però quella di firmare. C'è ottimismo
Arrivano ulteriori sviluppi sul fronte Samardzic-Inter. Dopo l'incontro in sede che ha rallentato l'affare di mercato per via di alcuni accordi economici cambiati dal padre del giocatore, la trattativa è al momento congelata. Al classe 2002 i nerazzurri hanno concesso 2/3 giorni per decidere se accettare o meno le condizioni, invitandolo anche a tornare a Udine: filtra comunque ottimismo, con il giocatore ben disposto ad accettare l'Inter e che potrebbe decidere di restare a Milano come ulteriore segnale di apertura. Formula dell'operazione che resta la stessa: prestito oneroso da 4 milioni di euro più riscatto obbligatorio a 16 milioni e 2 di bonus.
Samardzic-Inter, quanti colpi di scena!
Una settimana ricca di colpi di scena. Dopo l'arrivo a Milano per le visite mediche, e dopo aver ottenuto l'idoneità al Coni, sembrava tutto fatto per il trasferimento di Samardzic in nerazzurro. L'incontro in sede tra il padre del giocatore, accompagnato da alcuni collaboratori, e i dirigenti dell'Inter ha cambiato le carte in tavola: l'entourage del centrocampista ha infatti modificato alcuni termini economici già presi, motivo per il quale la trattativa è prima rallentata fino ad arrivare alla fase di stallo degli ultimi giorni.
approfondimento
Il papà di Samardzic chiede di più: niente Inter?
E Fabbian?
Con il rallentamento registrato, la contropartita nell'affare, ovvero Fabbian, diventa ora una trattativa slegata. La palla passa all'Udinese, che deciderà se chiudere o meno per l'arrivo del giocatore.