Ora che la storia di Igor Tudor alla Juventus è arrivata al capolinea c’è un aspetto che va considerato per avere un quadro ancora più chiaro della situazione: il croato non era la prima scelta quando è arrivato lo scorso marzo e non lo era nemmeno quando è stato confermato in estate. I retroscena dei contatti passati con Mancini, Conte e Gasperini
Igor Tudor esonerato, Luciano Spalletti e Roberto Mancini i primi nomi presi in considerazione per sostituirlo. E non è la prima volta che il nome di Mancini è accostato alla Juventus. Lo scorso marzo, dopo l'esonero di Thiago Motta, l’allora Managing Director Football Cristiano Giuntoli aveva avviato contatti proprio con Roberto Mancini. L’ex ct campione d’Europa con l’Italia nel 2021, che qualche mese prima (ottobre 2024) aveva risolto il suo contratto con la federcalcio saudita, era il candidato principale e aveva dato la sua disponibilità. Quando sembrava tutto fatto arrivò a sorpresa un no da parte della proprietà bianconera, non disposta a ratificare l’accordo di massima raggiunto con l’allenatore (un anno e mezzo di contratto). Perché c’era la necessità di poter chiudere la stagione e poi valutare con calma (e con le mani libere) a chi affidare la panchina. Senza vincoli contrattualistici in essere. Si decise così di virare su Igor Tudor, che accettò un incarico fino a fine stagione (con opzione di rinnovo a disposizione del club in caso di qualificazione alla Champions). Lo stesso Mancini, qualche mese fa in un’intervista a ‘Il Giorno’ aveva ammesso: “Qualcosa c’è stato con la Juventus, è vero, qualche mese fa. Aspetterò. Non sono qui a gufare...”.
Gasperini e il no in estate
Le mani libere potevano essere utilizzate per arrivare ad Antonio Conte. Questa era una delle ipotesi bianconere per questa stagione. Non si è mai approfondita seriamente la questione. Perché, nonostante il corteggiamento a distanza, il fatto che alla Juve fosse in atto una rivoluzione, con l’arrivo di Comolli, non ha messo le basi per una trattativa vera e propria. E contestualmente Conte e De Laurentiis si sono trovati nuovamente sulla stessa lunghezza d’onda per continuare a far crescere il Napoli. Un altro allenatore che è stato vicinissimo alla panchina della Juventus è stato Gian Piero Gasperini. E’ successo quest’estate, dopo la vicenda Conte. La Juve provò a inserirsi nella trattativa (in stato avanzato) fra Gasp e la Roma. Il 31 maggio 2025, dopo un contatto diretto con l’attuale ad bianconero Comolli, Gasperini scelse di tenere fede all’impegno con la Roma e successivamente spiegò di aver seguito il suo istinto e di “aver avuto la sensazione che la Roma fosse la scelta giusta”. Il 13 giugno la Juventus annunciò il rinnovo di Igor Tudor fino a giugno 2027.
