Calciomercato Tottenham, Lucas via dal Psg: era la talpa dei media

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Sotto la cessione di Lucas Moura dal Psg al Tottenham - per 28 milioni di euro - ci sarebbe un curioso retroscena: il brasiliano era diventato la talpa dei media all’interno del club della capitale. E - sempre secondo Le Parisien - non sarebbe la sola spia in rosa

 

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Lucas Moura è diventato un nuovo giocatore del Tottenham nell’ultimo giorno di calciomercato di gennaio. Uno di quegli affari last minute che sembra accontentare tutti: gli Spurs con una nuova ala per proseguire la rincorsa al posto Champions, e il Psg, che incassa 28 milioni per un giocatore ormai ai margini del progetto tecnico di Emery. Ci sarebbe però, circa la trattativa del brasiliano, un motivo ancora più curioso legato alla sua cessione. In Francia - stando al quotidiano Le Parisien - dicono infatti che Lucas fosse una spia all’interno dello spogliatoio. Un talpa, che ha spifferato più volte alla stampa quello che succedeva all’interno del club. Da qui la sua partenza, certo, le sole sei presenze stagionali (con un gol) hanno sicuramente influito, ma il club parigino ha ritenuto inconcepibile anche il suo comportamento fuori dal campo.

Spie come noi

E dire che Lucas al Psg c’era arrivato nel 2013 con una spesa di 45 milioni, tutti destinati nelle casse del San Paolo: un talentino tutto dribbling e velocità che faceva sognare. La storia del brasiliano è stata però diversa in campo, con più di 200 partite giocate e con anche 45 gol segnati, un bottino non certo detestabile. Quello che però non ha mai portato Lucas è stata la convinzione. E l'incapacità di riuscire a spiccare il volo, un paradosso per un'ala come lui. Quest’anno i minuti in totale in Ligue 1 sono stati solo 71, con l’ultima partita giocata a inizio novembre. Dunque la cessione, ma - attenzione - secondo Le Parisien le spie all’interno dello spogliatoio potrebbero essere addirittura due, con l’indice questa volta puntato contro Hatem Ben Arfa. Per il francese di origini tunisine una stagione e mezzo al Psg, ma ancora zero presenze quest’anno; e di lui nella capitale non sono riusciti a sbarazzarsene.