Calciomercato Milan, blindato Suso: "Non si vende nemmeno per 80 mln". E su Biglia e Kalinic...
CalciomercatoIl club rossonero non ha alcuna intenzione di cedere lo spagnolo, come ha scritto sul proprio sito commentanto alcune notizie in arrivo dalla Spagna: “Non partirà nemmeno per 80 milioni di euro”. Posizione salda anche su Biglia, Kalinic e Locatelli: “Fanno parte del progetto”
Suso rimarrà al Milan, parola della società rossonera. Una sua cessione? “Nemmeno per 80 milioni di euro” - è il commento del club circa le voci di una possibile tentazione verso il Liverpool, che ha recentemente perso Coutinho e che Suso lo ha cresciuto nelle sue giovanili. La risposta arriva, come spesso capita, nei commenti alla rassegna stampa pubblicata ogni mattina sul sito ufficiale. Il club rossonero prosegue sottolinenando come lo spagnolo abbia “prolungato il contratto con il Milan nello scorso mese di settembre - e come sia stata sicuramente - un'operazione molto importante”. L’accordo, nel dettaglio, era stato raggiunto il 25 settembre, firma fino fino al 30 giugno 2022, ingaggio triplicato (da 1 a 3 milioni più bonus a stagione) e, novità, clausola di risoluzione compresa tra i 40 e i 50 milioni di euro. Suso in stagione ha già collezionato 27 presenze, è stato quasi sempre titolare in campionato e ha già messo a referto 7 gol e 9 assist, confermandosi anche quest’anno il vero valore aggiunto della squadra.
Non solo Suso…
Vero, non c’è però soltanto lo spagnolo nei pensieri del club rossonero nella propria nota di commento alla rassegna stampa: “Tutti gli altri giocatori rossoneri citati in questi giorni nelle cronache di mercato - prosegue il commento - fanno assolutamente parte del progetto, da Biglia a Kalinic a Locatelli”. Una presa di posizione netta, totale, per i rossoneri che hanno ripreso gli allenamenti a Milanello dopo la sosta del campionato. “C'è una intera settimana per preparare la dura trasferta di Cagliari e per iniziare quella strategia di lavoro che dovrà portare il Milan ad affrontare molti impegni su tre fronti - ha concluso il club sul proprio sito - sia nel mese di gennaio che, soprattutto, nel mese di febbraio”.