L'allenatore ex Chelsea ha definito i dettagli del suo contratto con l'Inter: triennale da 12 milioni di euro a stagione. Conte impegnato a Milano per i suoi primi obblighi con il club e venerdì partirà per Madrid per la finale di Champions League. Definito anche lo staff tecnico
CONTE ALL'INTER: L'ANNUNCIO UFFICIALE. LIVE
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La stagione dell'Inter si è chiusa con l'emozionante partita di San Siro contro l'Empoli, con la vittoria per 2-1 che ha decretato la qualificazione alla fase a gironi della Champions League della squadra nerazzurra. Questa è stata l'ultima partita della gestione Spalletti, che va a chiudersi dopo due anni. L'Inter ha deciso di ripartire da Antonio Conte: definito nei dettagli il contratto di tre anni da 12 milioni di euro a stagione. Ormai non ci sono più dubbi sul ritorno in Italia dell'ex allenatore del Chelsea. Si attende soltanto l'annuncio ufficiale, ma di fatto l'avventura nerazzurra di Antonio Conte è già iniziata. L'allenatore è a Milano per i suoi primi obblighi di natura promozionale con il club e venerdì partirà per Madrid con la dirigenza dell'Inter per presenziare alla finale di Champions League tra Liverpool e Tottenham.
Il nuovo staff tecnico dell'Inter
Definita quasi totalmente anche la squadra che accompagnerà Antonio Conte dalla prossima stagione. Il vice sarà Cristian Stellini, già suo collaboratore al Siena e alla Juventus. Dopo aver condiviso l'esperienza al Chelsea, Paolo Vanoli seguirà Conte anche all'Inter in qualità di collaboratore. Presente nello staff, anche il fratello di Antonio, Gianluca Conte, che come sempre lavorerà al fianco dell'ex Chelsea in qualità di osservatore e assistente di campo. Lo spagnolo Julio Tous e Costantino Coratti saranno invece gli specialisti della preparazione fisica, mentre Tiberio Ancora sarà nutrizionista e personal trainer. Confermato, invece, il preparatore dei portieri Adriano Bonaiuti, molto legato ad Handanovic. Da definire ancora la figura del team manager, che potrebbe essere Fabio Pinna. Lele Oriali, invece, dovrebbe rientrare come figura di raccordo tra squadra e club.