
Il podio della Roubaix: il tedesco John Degenkolb (Giant Shimano), il vincitore olandese Niki Terpstra (Omega Pharma-Quick Step) e il terzo, Fabian Cancellara -

Sui 256 km totali della classicissima, 51 sono su 28 leggendari tratti di pavé -

Polvere, sudore, fatica: questa è la Parigi Roubaix, anche stavolta -

Tom Boonen in azione: ha dato una scossa elettrica alla corsa scattando a 65 km dalla fine -

Fabian Cancellara, reduce dal trionfo al Fiandre, altro grande protagonista della Roubaix -

Calca di campioni che sgomitano nella polvere, mentre ai bordi i tifosi regalano generi di conforto -

Nonno e nipotino ai bordi del tracciato, la Roubaix è anche questo: tradizione e mito -

Non è nebbia, non è maltempo: è la Roubaix, nuvole di polvere che s'attaccano alle ossa e ai volti -

Grandissimo comunque Sir Bradley Wiggins, che si è piazzato al 9° posto finale di una Roubaix da leggenda -

Tom Boonen se la sentiva da Parigi che domenica 13 aprile avrebbe scatenato l'inferno sul pavè -

Fabian Cancellara con Sep Vanmarcke sul pavé della Roubaix 2014, a pochi km dalla fine -

Ma la gioia e la gloria sono tutte solo per il vincitore a sorpresa, l'olandese Niki Terpstra -