
Parte venerdì da Alghero l'edizione numero 100 della Corsa Rosa. Dal dopoguerra a oggi, al Giro sono state scritte pagine leggendarie dello sport grazie a fenomeni come il Campionissimo, il Pirata, Bartali e Nibali. Ecco le foto più belle della gara più amata dagli italiani

Il Giro d'Italia taglia il traguardo della 100esima edizione, al via venerdì 5 maggio da Alghero. La storia della Corsa Rosa, dal dopoguerra a oggi, ha raccontato imprese epiche da parte di leggende dello sport. Riviviamo alcuni dei momenti che hanno reso il Giro un mito dello sport -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Partiamo dal 1946. L'Italia è stata liberata dai nazifascisti da pochi mesi; gli organizzatori decidono di ripristinare il Giro dopo l'interruzione del 1940 a causa della Seconda Guerra Mondiale. In un clima di semi rivoluzione, la spunta Gino Bartali, al suo terzo trionfo dopo quelli del 1936 e 1937 -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Paese era totalmente diviso in due: monarchici e repubblicani, fascisti e comunisti, tifosi di Bartali e tifosi di Coppi... -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Fausto Coppi da Castellania vinse cinque volte il Giro: la prima nel 1940, l'ultima nel 1953. Il Campionissimo scrisse pagine memorabili dello sport, come i 192 km di fuga nella Cuneo-Pinerolo del 1949 -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
E' quella un'Italia agricola, che si rimbocca le maniche per uscire dagli stenti di una Guerra che l'ha portata sull'orlo del fallimento. Il Giro serve anche per staccare testa e muscoli e riprendere fiato -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Dimenticatevi gli alberghi di lusso: a fine tappa, i corridori si arrangiavano come potevano. Così si potevano vedere i campioni del pedale farsi la doccia nella fontanella di paese! -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Le condizioni delle strade erano al limite della praticabilità: d'altra parte, i segni della Guerra sono stati evidenti per molti anni nel nostro Paese -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
I corridori erano visti come degli autentici eroi, capaci di salire sulla bici in qualunque condizioni atmosferica -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il muro di neve si confonde con la marea umana presente sul Passo del Gavia durante il Giro del 1960 -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Negli Anni Sessanta, oltre al boom economico, arriva anche una generazione di campioni: Adorni, Anquetil, Motta e Felice Gimondi, vincitore per tre volte del Giro (1967, 1969 e 1976) -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il più grande di tutti resta però Eddy Merckx, che con cinque successi affiancò i mitici Binda e Coppi nella classifica all-time. Il Cannibale belga non aveva certo bisogno della benedizione di Papa Paolo VI per conquistare la maglia rosa... -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il ciclismo a colori coincide con l'arrivo in gruppo di due giovani italiani, così diversi da accendere una rivalità che divide, ancora una volta, l'Italia. Giuseppe Saronni vince, a soli 21 anni, il Giro del 1979 -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
In quel 1979, arrivò secondo un giovane trentino dal grande talento, Francesco Moser, che scrisse il proprio nome nell'albo d'oro del Giro poco dopo, nel 1984. Quella con Saronni fu una rivalità che diede nuova linfa vitale al ciclismo italiano, tornato protagonista a grandi livelli -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Nel 1992 e 1993, un uragano spagnolo si abbatté sull'Italia: si trattava di Miguel Indurain, fenomeno nelle cronometro e maglia rosa in due edizioni consecutive -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Non mancavano di certo i campioni a inizio Anni Novanta: basti pensare a Claudio Chiappucci (l'eterno secondo) o Gianni Bugno (vincitore nel 1990 e maglia rosa dal primo all'ultimo giorno), beffati entrambi nel 1994 da un giovane russo cresciuto in Oltrepò, Eugeni Berzin -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Giro aveva il suo Re (Leone), alias Mario Cipollini, che con 42 successi di tappa (tutti allo sprint) è il corridore più vincente nella storia della Corsa Rosa -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Nel 1994, un giovane semi sconosciuto della Carrera incantò l'Italia vincendo due tappe di alta montagna (Aprica e Merano): il suo nome era Marco Pantani, che nel 1998 vinse il Giro, diventando uno degli sportivi più ammirati nella storia del nostro sport. Le scalate del Pirata sono leggenda -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
L'epilogo della carriera (e della vita) di Marco Pantani arriva un drammatico 5 giugno del 1999 a Madonna di Campiglio. Lo scalatore romagnolo, maglia rosa e a un passo dal secondo trionfo consecutivo, viene fermato dall'antidoping per l'ematocrito alto. Pantani, escluso da quel Giro, non si riprenderà più e comincerà il lento declino verso la morte -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Tra il 2000 e il 2007, l'Italia monopolizza l'albo d'oro del Giro: vincono Garzelli, Simoni, Cunego, Savoldelli, Di Luca e Basso. Nessuno, però, riesce a entrare nei cuori come aveva fatto qualche anno prima il compianto Pantani -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Giro 2009, quello del Centenario, vive un momento drammatico nell'ultimo km dell'ultima frazione, una crono a Roma. Denis Menchov, maglia rosa con 20'' di vantaggio su Di Luca, scivola a pochi metri dal traguardo. Il russo riuscirà, con qualche patema d'animo di troppo, a mantenere la leadership e vincere quel Giro -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Giro è anche dramma, non solo sportivo, purtroppo. Il 9 maggio del 2011, Wouter Weylandt (Leopard-Trek), perde la vita durante la terza tappa della corsa, cadendo nella discesa del Passo del Bocco -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
L'edizione del 2011 è anche quella che vede la battaglia all'ultimo scatto fra Michele Scarponi e Alberto Contador. A prevalere fu lo spagnolo, la cui squalifica per doping regalò postuma la maglia rosa a Scarponi, tragicamente scomparso di recente a causa di un incidente durante un allenamento -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Uno dei finali più entusiasmanti nella storia del Giro è datato 2012, quando Ryder Hesjedal rimonta i 31'' di svantaggio da Rodriguez nell'ultima tappa a cronometro, conquistando la maglia rosa per appena 16'' (quarto minor distacco nella storia del Giro) -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il ciclone colombiano si abbatte sul Giro 2014, quando Nairo Quintana porta a casa la maglia rosa, primo sudamericano a imporsi sulle strade italiane -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Trofeo senza fine del 2015 va a finire nella bacheca di Alberto Contador, che si ritrova a duellare con un giovane sardo dal grande talento in salita, Fabio Aru. E' lui il futuro del ciclismo italiano -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Clamoroso quanto accade il 27 maggio 2016 nella 19esima tappa da Pinerolo a Risoul: Steven Kruijswijk, lanciato verso la vittoria finale, cade nella discesa del Colle dell'Agnello e dice addio ai sogni di gloria... -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Ne approfitta, da vero Squalo, Vincenzo Nibali, capace di rimontare 4'43'' di ritardo in appena 5 tappe e di portare a casa il suo secondo Giro dopo quello del 2013 -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100
Il Giro è passione popolare all'ennesima potenza, capace di fermare gli italiani dal 1909 ad oggi: per tre settimane, la storia del ciclismo si fa in Italia -
Scarponi in gruppo: le figurine del Giro 100