Nel primo arrivo in alta quota ai 2247 metri del Lago Serrù, vittoria per Igor Zakarin dopo una lunga fuga. Gruppo spaccato, con Polanc che salva la Maglia Rosa. Nibali e Roglic arrivano a braccetto, crisi per Simon Yates
Igor Zakarin ha conquistato la 13^ tappa del Giro d'Italia, 196 km da Pinerolo a Ceresole Reale, con l'arrivo più alto di questa corsa ai 2247 metri del Lago Serrù. Lo sloveno Jan Polanc mantiene la Maglia Rosa al termine di una frazione che ha visto invece andare in crisi due dei favoriti, Miguel Angel Lopez (+4'18'') e Simon Yates (+5'02''). Sono arrivati a braccetto al traguardo (+3') Primoz Roglic e Vincenzo Nibali, che in un paio di circostante hanno anche attaccato, mentre il protagonista di giornata è stato Mikel Landa, terzo al traguardo e prepotentemente rientrato in lotta per la Maglia Rosa, così come Zakarin e Mollema. Sabato altra tappa da cinque stelle di difficoltà, 131 km da Saint-Vincent a Courmayeur con ben 5 Gran Premi della montagna.
Nibali mette Caruso a fare il ritmo: attenzione allo Squalo, forse sta preparando qualcosa per gli ultimi 5 km!
Rientrano gli inseguitori, tra cui un paio di uomini di classifica come Mollema e Zakarin. In 10 davanti, si ricongiungono ai -17 km, con la Maglia Rosa a 2'20''
Rilanciano Masnada, Ciccone, Carretero, Izagirre e Dombrowski: i 5 hanno ora 1'34'' di vantaggio sul Gruppo Maglia Rosa
L'ultima salita parte al km 175,7 e si conclude all'arrivo (km 196): è lunga 20,300 km, presenta punte massime del 14%, medie del 5,7 e un dislivello di 1.196 metri. Degli ultimi 8 km, i primi 3 sono attorno al 6%, i successivi 5 fra il 2% e il 3% fino all'arrivo.
After a fast descent @PolancJan rejoins the main group as the gap to the break falls to 31' @valerioconti93 is there also in this reduced group with 38km to go#Giro 🇮🇹 pic.twitter.com/53zwbD89fQ
— @UAE-TeamEmirates (@TeamUAEAbuDhabi) 24 maggio 2019
Ecco il gruppo che comprende tutti i big: Landa e Carapaz della Movistar, Lopez e Bilbao della Astana, Nibali della Bahrain Merida, Majka della Bora, Carthy della EF, Yates e Hamilton della Mitchelton, Sivakov della Ineos e Roglic della Jumbo Visma.
-50 km: i fuggitivi mantengono oltre 1' di vantaggio sul Gruppo Nibali e circa 2' su quello della Maglia Rosa
L'ordine d'arrivo della 13^ tappa Pinerolo-Ceresole Reale
1. Zakarin (TKA) 5h34.40
2. Nieve (MTS) a 35''
3. Landa (MOV) a 1'20''
4. Carapaz (MOV) a 1'38''
5. Mollema (TFS) a 1'45''
6. Majka (BOH) a 2'06''
7. Roglic (TJV) a 2'57''
8. Nibali (TBM) s.t.
9. Sivakov (INS) a 3'34''
10. Formolo (BOH) a 3'50''
La classifica generale
1. Polanc (UAD)
2. Roglic (TJV) a 2'28''
3. Zakarin (TKA) a 2'56''
4. Mollema (TFS)a 3'06''
5. Nibali (TBM)a 4'09''
6. Carapaz (MOV) a 4'22''
7. Majka (BOH) a 4'28''
8. Landa (MOV) a 5'08''
9. Sivakov (INS) a 7'13''
10. López (AST) a 7'48''
MAGLIA CICLAMINO: leader della classifica a punti Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
MAGLIA AZZURRA: leader del Gran Premio della Montagna Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
MAGLIA BIANCA: leader della Classifica dei Giovani, Pavel Sivakov (Team Ineos)